Nel 2023 i lucchesi hanno perso 38 ore di vita nel traffico, un trend in aumento del 17% rispetto al 2022

Lucca tra le città più inquinate del globo, secondo il rapporto annuale sul traffico cittadino di Inrix, la nostra città si piazza al 211esimo posto, dietro a Lugano (210ma posizione) e davanti alla città sudafricana Pietermaritzburg. Tra le città italiane in cui si perde più ore di vita in una anno nel traffico troviamo Roma al primo posto, Milano al secondo, Torino, la terzo, Palermo al quarto e Firenze al quinto posto, Lucca occupa la 19esima posizione a livello italiano.

Secondo il report i lucchesi perdono 38 ore di vita ogni anno nel traffico, con un incremento rispetto al 2022 del 17 per cento e un incremento del 14 per cento rispetto al 2019 (ultimo anno pre-Covid). La velocità media dei veicoli all’ora di punta è di 44km/h e di 61 km/h all’ora non di punta.La velocità media dell’ultimo miglio è di 30 km/h. La velocità dell’ultimo miglio è un dato che descrive il movimento delle merci dal punto di produzione verso la destinazione finale e può essere definito come l’ultima tappa del viaggio che gli oggetti fanno prima di finire in mano ai clienti.

I dati confermano e rinforzano il grave problema di traffico che vive la città, inoltre il rapporto ci consegna un andamento sempre peggiore che supera i dati già pessimi del 2019 del 14 per cento e un trend in crescita del 17 per cento in un anno.

L’indagine ha preso in considerazione 3 anni di attività di traffico in più di 900 città, di 7 continenti e 37 paesi del mondo, la prima città per ore perse annualmente nel traffico nel 2023 è risultata New York. La congestione del traffico si verifica quando la domanda di viaggi su strada supera l’offerta di strade. Con l’aumento del traffico veicolare, gli autisti, i trasportatori di merci e i passeggeri degli autobus perdono tempo e spendono carburante in modo improduttivo. Quel “tempo perduto” ha un valore che è analizzato dalla Global Traffic Scorecard 2023. Inrix Roadway Analytics è il primo portfolio di strumenti basati sul cloud, che offre dati on demand sul traffico, ad essere disponibile in Europa e in Medio Oriente, in grado di fornire alle agenzie di trasporti la possibilità di accedere rapidamente e in modo semplice ad analisi e visualizzazioni approfondite del traffico stradale.