Ex Vivai Testi, trovato l’accordo con i proprietari: il Comune di Lucca acquista l’area sugli spalti delle Mura
Il costo dell’operazione è di 482.750 euro. Sarà utilizzato parte dell’avanzo di bilancio del 2023 da oltre 11 milioni di euro per riportare a verde la superficie acquisita. Il sindaco: “Non faremo alcun intervento invasivo: la zona tornerà di nuovo fruibile dai cittadini”
“Un momento davvero storico per la città”. È questo il commento del sindaco Mario Pardini e dell’assessore al bilancio e al patrimonio Moreno Bruni, che questa mattina (3 luglio) hanno annunciato l’accordo per acquisire al patrimonio pubblico del Comune di Lucca l’area degli spalti di proprietà degli ex vivai Testi, completando così il parco delle Mura urbane con una superficie di circa 3,3 ettari di verde.
L’area, che sarà acquisita dal comune di Lucca, ha una superficie complessiva di 32.830 metri quadrati e si estende fra viale Carlo Del Prete e gli spalti già annessi alle Mura. II costo sarà di 482mila 750 euro che verrà suddiviso fra i diversi attuali proprietari degli ex vivai Testi. La somma necessaria a chiudere l’acquisto sarà messa a disposizione dall’avanzo libero di amministrazione all’esercizio finanziario del 2023, che complessivamente ammonta a 11 milioni e 74mila euro.
“Quella di oggi è una giornata storica – commenta il sindaco Mario Pardini -. Spesso questo termine viene abusato, ma oggi siamo davvero di fronte ad un momento storico per la città. Un annuncio che caratterizza sicuramente anche la vita di un’amministrazione che nel 2024 riconsegna tutti e 33 gli ettari delle Mura alla città di Lucca. Dopo il riacquisto nel 1870 delle Mura da parte della città di Lucca, oggi abbiamo concretizzato l’inizio dell’iter per il riacquisto dell’ex vivai Testi. Lo abbiamo fortemente voluto, lo abbiamo fortemente cercato e lo ripeto: credo che sia una giornata storica per la città di Lucca”.

Dopo anni e anni di tentativi, gli ex vivai Testi diventano patrimonio pubblico: “Questa trattativa è iniziata circa un anno e mezzo fa con un incontro fatto nel mio ufficio con i proprietari dell’area – racconta l’assessore Bruni -. Si è visto che c’era disponibilità e abbiamo fatto una proposta. Questa è stata poi leggermente ritoccata fino ad arrivare ad un accordo. Cos’ha fatto sbloccare la trattativa? Si sono incontrate due forti volontà nello stesso momento e la presenza di un buon avanzo di amministrazione”.
Al momento l’amministrazione Pardini boccia l’ipotesi di uno spostamento dell’area eventi dall’ex Balilla agli ex vivai Testi: “Abbiamo una zona fantastica (riferendosi all’ex Balilla ndr) che valorizza un monumento dove l’evento viene ancora di più valorizzato, portando anche promozione del monumento stesso. Lo straordinario successo del concerto del maestro Muti ne è la testimonianza. In un futuro prossimo non c’è nessun spostamento in vista”.


L’amministrazione, che investirà oltre 480mila euro di avanzo di amministrazione, dovrà farsi carico anche delle spese per riqualificare la zona: “Se ci sarà la necessità di fare altre spese per la sistemazione dell’area – specifica Bruni -, abbiamo le risorse disponibili sempre attraverso l’avanzo che ci permetteranno di intervenire per riportare a manto erboso tutta la zona. È una delle spese migliori che possa essere fatta con l’avanzo”. I dirigenti hanno specificato che al momento non è possibile quantificare la spesa per il restyling dell’area.
I commenti
“Consideriamo il ripristino completo del monumento delle Mura e dei suoi spalti un atto dovuto da parte dell’amministrazione comunale nei riguardi di tutta la comunità – hanno dichiarato Pardini e Bruni -. Le Mura rinascimentali di Lucca costituiscono infatti uno dei maggiori esempi di fortificazione urbana del periodo in Europa. Per lo straordinario livello di integrità e conservazione, per l’importanza monumentale che posseggono e per il ruolo determinante che ancora oggi mantengono nel contesto urbano, come amministrazione ci siamo mossi fin da subito per poter arrivare al risultato che oggi possiamo annunciare con grande soddisfazione. È nostra intenzione recuperare questa parte degli spalti delle Mura, che già erano stati oggetto di una prima sistemazione due anni fa da parte della proprietà, e non prevediamo quindi nessun intervento invasivo per realizzare strutture di alcun tipo, ma semplicemente la presenza di manto erboso, in continuità con quella che è la natura e il grado di conservazione del nostro più importante monumento e parco cittadino”.

“Con i proprietari abbiamo avuto una importante interlocuzione – aggiungono il sindaco Pardini e l’assessore Bruni – che ci ha permesso di addivenire a questo storico risultato per la città di Lucca. Intendiamo quindi ringraziarli uno ad uno, dal momento che questo obbiettivo non sarebbe stato colto se da parte loro non ci fosse stata la disponibilità e la necessaria sensibilità”.
L’iter verso l’acquisto degli ex vivai Testi
L’acquisto dell’area degli ex vivai Testi si concretizzerà attraverso dapprima una delibera di consiglio comunale e poi un rogito, che sarà sottoscritto dalle parti una volta che saranno portate a termine alcune pratiche catastali, entro la fine di quest’anno. L’area sarà ceduta così come si presenta oggi e dunque il Comune dovrà effettuare una serie di interventi, come la rimozione di alberature, di recinzioni e dell’impianto di irrigazione, in modo tale da sistemare completamente la zona a prato.