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Lucca, via al restyling della segnaletica lungo le ciclabili. Allo studio progetti per ampliare la “bicipolitana”

19 luglio 2024 | 12:49
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Il Comune interviene con una serie di lavori di adeguamento alle piste esistenti con un occhio rivolto al futuro

Restyling e adeguamento dell’esistente, ma mettendo in cantiere progetti per l’estensione della rete ciclabile. Sono stati presentati questa mattina (19 luglio) a Palazzo Orsetti dagli assessori alla mobilità Remo Santini e ai lavori pubblici Nicola Buchignani gli interventi di manutenzione ai tracciati della Bicipolitana di Lucca, ossia la rete per la mobilità ciclabile realizzata intorno al centro storico e sulle arterie principali che consente ai cittadini di transitare su percorsi dedicati dalla periferia al centro della città.

L’ufficio traffico con una spesa di circa 25mila euro a partire dalla fine di agosto interverrà per il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e per il suo ampliamento a norma del codice della strada – su circa 10 chilometri di tracciati.

“La mobilità sostenibile, l’estensione e la manutenzione dei percorsi ciclopedonali rappresentano la nuova frontiera per garantire un’alternativa valida ai mezzi di trasporto tradizionali e una maggiore qualità della vita e dell’ambiente – afferma l’assessore Santini -. Per la prima volta andiamo a rinnovare la segnaletica che oltre a identificare i percorsi li rende più sicuri e a norma con il codice della strada, ma non solo, per la prima volta in alcuni tratti realizziamo ex novo la segnaletica, ampliando anche dal punto amministrativo la rete con percorsi come ad esempio via Barsanti e Matteucci o viale Cadorna che ufficialmente non erano ancora compresi nei tracciati ciclabili”.
“Si partirà da fine agosto con una manutenzione su un tratto di 11 chilometri per un investimento complessivo di 25mila euro – aggiunge Santini -. L’amministrazione comunale punta molto sulla mobilità sostenibile ed è dimostrato dai numerosi progetti messi in campo, come il bike sharing che sta andando molto bene, ma è stato anche implementato l’utilizzo dei mezzi urbani, grazie a nuove tratte che stanno collegando anche i quartieri periferici con il centro storico. Faremo un punto della situazione su questo, con Autolinee Toscane per fare sì che la sperimentazione possa proseguire e si possa anche arricchire da quei alla fine dell’anno”.

bicipolitana

“L’amministrazione pubblica deve saper programmare – afferma l’assessore Buchignani – proprio per questo abbiamo affidato agli uffici la progettazione di nuove tratte ciclabili per poter disporre di progetti accurati con i quali partecipare ai bandi e alle linee di finanziamento disponibili. Proprio in questi giorni partecipiamo al bandi per la realizzazione delle piste ciclabili che abbiamo previsto a completamento di viale Castracani e per quelle da realizzare lungo il nuovo asse suburbano”.

“Quindi l’intenzione dell’amministrazione è quello di legare la prima periferia il più possibile al centro storico, ed è proprio per questo partecipiamo continuamente ai bandi – prosegue l’assessore ai lavori pubblici -. Il progetto per l’asse sub-urbano ha un costo di 300mila euro e si svilupperà attraverso una rete di piste ciclabili e dalla rotatoria dell’Acquacalda si potrà raggiungere facilmente il centro storico, oppure la stazione, oppure l’ospedale. Ecco, questi sono i grandi investimenti dell’amministrazione perché non c’è solo l’appoggio dei bandi nazionali, ma ci sono anche soldi che la pubblica amministrazione mette direttamente negli investimenti. Proprio ora, per esempio, stiamo proseguendo le piste ciclabili su viale Cavour: è un investimento importante. Su viale Carlo del Prete, si sta intervenendo sul lato opposto della circonvallazione. Stiamo finendo via dello Stadio, collegheremo poi via dello Stadio con viale Castracani. Andremo avanti dalla rotatoria dell’Arancio fino al Catelli, quindi fino alla rotonda di San Vito, partiranno lavori entro l’anno. Quindi l’amministrazione sta investendo veramente tanto sulle nuove piste ciclabili, sui nuovi marciapiedi e per l’abbattimento delle barriere architettoniche”.

In particolare i tratti di bicipolitana interessati dai lavori saranno: l’anello intorno agli spalti delle Mura (tratto da Porta Elisa a Porta san Pietro) rifacimento della segnaletica orizzontale; via Barsanti e Matteucci adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale; piazzale Don Baroni adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale; viale Luporini (tratto da piazzale Boccherini a via Parri) rifacimento della segnaletica orizzontale: via Savonarola (tratto da viale San Concordio al centro commerciale Brico) rifacimento della segnaletica orizzontale e adeguamento della segnaletica verticale; via Savonarola (tratto dal centro commerciale Brico a via Urbiciani) adeguamento della segnaletica verticale; viale San Concordio (tratto compreso dal sottopasso ciclo pedonale di viale Carducci a via Savonarola) rifacimento della segnaletica orizzontale. Interventi previsti anche in via Passamonti (tratto da via Tofanelli a via Passamonti trav. I), via Tofanelli (tratto tra via Urbiciani e via Passamonti); via Passamonti traversa I rifacimento della segnaletica orizzontale. Si lavorerà anche in viale Cadorna con l’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale (lato nord) e realizzazione di nuova segnaletica orizzontale e verticale (lato sud). In viale Castracani (tratto compreso da via Babantini a via Dante Alighieri) è previsto l’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale; in via Dante Alighieri la realizzazione di nuova segnaletica orizzontale e verticale; via Lippi Francesconi, via Sciortino, via dei Pini e via Paladini rifacimento della segnaletica orizzontale.

La Bicipolitana di Lucca è intesa come un sistema organico e funzionale della rete di percorsi ciclabili esistenti, in grado di promuovere un elevato grado di mobilità ciclistica e pedonale e di puntare all’attrattività, alla continuità e alla riconoscibilità dell’itinerario ciclabile, privilegiando i percorsi più brevi, diretti e sicuri e trova coerenza con l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.