Parcheggio selvaggio all’ex Balilla, Vcs: “Chi ha autorizzato i due ponticelli di accesso?”

20 luglio 2024 | 17:30
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Parcheggio selvaggio all’ex Balilla, Vcs: “Chi ha autorizzato i due ponticelli di accesso?”

Il comitato non ha ricevuto una risposta esauriente dal Comune: “Impossibile che l’ufficio preposto non sappia l’iter autorizzativo di un’opera edile”

“Parcheggio improvvisato sul Campo Balilla. Concordiamo con il sindaco: serve senso civico”. Così il Comitato Vivere il Centro Storico, ironicamente, dopo l’episodio che si è verificato lo scorso giovedì sera.

“È per il rispetto del senso civico e dei monumenti della città – dicono da Vivere il Centro Storico – che noi sosteniamo che non si può deturpare il Campo Balilla per 9 o 10 mesi all’anno trattandolo in questa maniera, ma non veniamo ascoltati. Per accedere al Campo Balilla ci sono due ponticelli che non risultano sulle cartine che abbiamo consultato. Abbiamo richiesto di avere copia degli atti con cui questi ponticelli erano stati realizzati e visto il silenzio più assoluto siamo dovuti ricorrere al difensore civico regionale che è intervenuto e, grazie al suo intervento, il Comune ci ha ‘non risposto’”.

“Con il protocollo 132611/23 – dicono da Vcs – abbiamo ricevuto la “non risposta”: i suddetti ponticelli sono presenti da anni e non sono stati realizzati da questo settore che pertanto non è in grado di fornire notizie in merito. Volendo riassumere: un’opera edile permanente come i due ponticelli è stato realizzata su un bene culturale specificatamente tutelato da apposito decreto ministeriale e l’ufficio addetto non ne sa nulla? La procedura per fare un intervento edile su un bene tutelato è lunga e farraginosa, possibile che nessuno ne sappia niente? Tra l’altro su quei ponticelli ci passano autoarticolati di enorme peso e dimensione, non ci sarebbe voluto anche un collaudo?”.

“Rinnoviamo la richiesta al sindaco – chiude Vcs – i ponticelli davanti al Parcheggio Carducci sono autorizzati o no? Se sì, chi li ha autorizzati? Quando? Si può avere la documentazione relativa? Concordiamo con il sindaco: serve senso civico. E aggiungiamo che in mancanza di quello l’unica alternativa che rimane a disposizione del cittadino è la procura”.