Nei tempi i lavori per la palestra Bacchettoni: sarà pronta per l’autunno 2025
Gettata la platea e fatto il nuovo manto di copertura del tetto. Nuovi finanziamenti per gli allestimenti interni. Pasquinelli sul Pnrr: “In tempo per tutte le opere, ma le procedure sono complesse”
Sopralluogo nella mattinata di oggi (24 luglio) ai lavori della palestra Bacchettoni del sindaco Mario Pardini, dell’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani e del consigliere delegato al Pnrr Armando Pasquinelli. Presente anche l’assessore allo sport Fabio Barsanti, assieme ai tecnici comunali e ai responsabili dei lavori.
Già nello scorso autunno il grande vano della palestra era stato liberato dalla vecchia pavimentazione e dalle strutture non originali: in particolare sono state completamente abbattuti i vani di servizio, con spogliatoi e bagni, addossati al lato corto nord e sono state recuperate le arcate di collegamento all’avancorpo centrale che in origine erano adibite a piccola tribuna sopraelevata. Nello stato attuale il cantiere vede il totale rifacimento della copertura del tetto, con impermeabilizzazioni, isolamento e rifacimento delle gronde. Sulle falde interne del tetto sono in via di montaggio i pannelli fonoassorbenti per migliorare l’acustica della palestra.
È stata realizzata la nuova soletta in cemento armato della pavimentazione sulla quale sono stare ancorate le strutture metalliche di rafforzamento strutturale di tutte le murature perimetrali interne dell’edificio così pure nell’avancorpo su via dei Bacchettoni. In fase si lavorazione gli interventi sulle murature esterne mentre sono in fase di montaggio i contro-telai delle grandi finestre. Dopo la fine di questa fase verranno realizzati i due nuovi corpi interni – alle estremità nord e sud dell’edificio – che ospiteranno i servizi e gli spogliatoi e al piano superiore delle piccole palestre. L’accesso principale all’edificio tornerà ad essere quello dall’avancorpo centrale e lungo quel lato troveranno posto anche due piccole tribune che potranno ospitare – assieme alla tribuna delle arcate – circa 180 persone.
La nuova Bacchettoni accoglierà gli studenti delle scuole la mattina e associazioni e società sportive nel pomeriggio. L’intervento di restauro e riqualificazione per una spesa di poco più di 6 milioni di euro, è finanziato con un mutuo a tasso zero di 4,2 milioni dell’istituto per il credito sportivo e con 1,8 milioni del Pnrr.
“L’amministrazione sta lavorando al massimo per portare a termine tutti i 27 progetti Pnrr – afferma il sindaco Mario Pardini – si tratta di grandi infrastrutture e di progetti innovativi che rappresentano un’opportunità per migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei servizi erogati dal Comune. La palestra Bacchettoni diverrà così la maggiore struttura sportiva all’interno del contro storico in una zona verde e facilmente raggiungibile per tutti i cittadini”.
Ad illustrare lo stato dell’arte l’assessore Nicola Buchignani: “I lavori stanno andando avanti. Rispetto all’ultimo sopralluogo che avevamo fatto è stata gettata tutta la platea ed è stato fatto il nuovo manto di copertura del tetto. Sono state messe le staffe per la nuova linea vita, che non c’era ma che è obbligatoria visto che siamo andati ad intervenire sul tetto. Sono stati messi i pannelli fonoassorbenti al di sotto del manto di copertura ed è stato fatto soprattutto tutto il rinforzo strutturale con quelle travature che permettono alla struttura di essere adeguata da un punto di vista sismico”.
“Quanto ai tempi di conclusione – prosegue – la previsione ultima è per il marzo 2026. Ma questo è un intervento che terminerà prima, cercheremo tra ottobre e novembre e il 2025 che la ditta riconsegni l’immobile all’amministrazione. Nel frattempo con la terza variazione del piano triennale delle opere pubbliche provvederemo ad aumentare ancora di più le risorse rispetto a quelle previste: ulteriori 950mila euro finanziati con un mutuo del credito sportivo per fare tutti gli allestimenti: i canestri, le tribune e tutta la parte strutturale in vetro”.
Dei progetti Pnrr parla il consigliere della Lega, Armando Pasquinelli: “Gli interventi finanziati con il Pnrr si tramutano – spiega – in spazi che saranno fruibili alla cittadinanza per attività sportive e culturali, eccetera. Come sta andando in generale? Non abbiamo problemi a rispettare il termine ultimo del marzo del 2026. Ovviamente la complessità delle procedure, il rispetto pedissequo delle norme che regolano questa fruizione di fondi pubblici europei deve essere fatta nella maniera più rigorosa possibile perché è facile compiere degli errori. Ricordo soprattutto l’implementazione di questi fondi che è legata al rispetto di indici ambientali, che fin dal 2017 sono patrimonio della normativa europea, e che non rende facile il lavoro agli uffici e anche alle ditte che hanno vinto gli appalti. Però questo è una cosa indifferibile, il rispetto della natura dell’ambiente e con le moderne tecniche le ditte che hanno vinto gli appalti sono in grado perfettamente di rispettare queste normative ambientali e credo che saranno facilmente raggiungibili sia il rispetto degli standard europei sia i tempi previsti per non perdere i finanziamenti, Se non rispettiamo tutte le normative in maniera, ripetom rigorosa e pedissequa rischiamo di perdere i fondi con tutto ciò che comporterebbe di negativo, non solo per la realizzazione delle opere ma appunto proprio per l’effettuazione delle stesse”.