Rifiuti ovunque e poca cura in via Nottolini, i residenti alzano la voce

La polemica: "Dopo la pseudo riqualificazione dalla precedente amministrazione adesso subiamo la noncuranza dell’attuale nel mantenimento del decoro"

“Via Nottolini, questa dimenticata”.  Un gruppo di cittadini si lamenta della situazione della strada, in particolare della zona alle spalle della stazione ferroviaria.

“A quattro anni dalla “riqualificazione” di via Nottolini – dicono i cittadini, pubblicando anche alcune foto – questi sono i risultati. Dietro la stazione al mattino, intorno alle 5, ci troviamo davanti a questo orrore. Giornalmente, da mesi. Siepi e aiuole incolte, cestini della spazzatura straripanti ogni giorno tutti i giorni. È difficile pensare, dopo anni di raccolta differenziata nel quartiere, che siano i residenti a ostinarsi a voler buttare tutto nei cestini bordo marciapiede, e questi straripamenti non accadono durante tutto l’anno. Di chi è quindi la responsabilità? Dell’overturism e dei turisti che alloggiano negli appartamenti trasformati in dormitori dietro la stazione a cui non sono date le giuste istruzioni su come diffenziare o degli stessi proprietari che magari a stento parlano una lingua straniera e non riescono a spiegare neanche a gesti quali sono le regole della città che sono venuti a visitare?”.

“È vergognoso pensare che la soluzione, se cosi la possiamo chiamare, trovata sia stato togliere da qualche settimana uno dei due cestini, quello vicino alla fontana (tanto quando si rompe una bottiglia di vetro è piu sicuro per tutti lasciare i cocci lì) – prosegue la lettera- invece di andare alla causa del problema si usano i palliativi. È vergognoso pensare che in tutta via Nottolini quello dietro l’uscita della stazione sia l’unico cestino disponibile di tutta la strada che è di piu di 1000 metri. Il cestino successivo si trova in via Guidiccioni, e poi seguono quelli di viale San Concordio, ma questi a differenza non straripano, evidentemente la zona non ha un alto tasso di Airbnb come nei 300 metri dietro la stazione. Non è giusto che lungo la strada, sui marciapiedi o sui muretti delle abitazioni si trovino spesso lattine di birra, bottiglie, cartacce o altri rifiuti; l’inciviltà non ha giustificazione, sia proveniente da italiani, stranieri, turisti e non, ma non vengono comunque messi a disposizione i mezzi per farvi fronte”.

“Fatto sta che le conseguenze le paghiamo noi, abitanti e residenti – conclude la lettera – che oltre ad aver subito la pseudo riqualificazione dalla precedente amministrazione adesso subiamo la noncuranza dell’attuale nel mantenimento del decoro. Sistema Ambiente passa religiosamente tutte le mattine giusto a svuotare il cestino, ma da aprile continua a fare orecchie da mercante alle svariate segnalazioni di richiesta di ritiro di una sedia a rotelle ‘parcheggiata’ nel fosso all’inizio di via del Tempietto. Le aiuole non sono tenute, ci sono biciclette senza sellino abbandonate da mesi legate ai pali, i tombini sono ostruiti da spazzatura e detriti. Le strade vengono pulite sporadicamente e se gli sterpi sono tagliati invece di usare granata e pattumiera per raccogliere e portare via, viene preferito il piu comodo soffione che sposta altrove i resti, e dove vanno questi? A ostruire i tombini, gli scoli e i canali ai bordi delle strade, quasi come spazzare lo sporco sotto il tappeto. Aspetteremo le prime piogge per lamentarci degli allagamenti”.

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