I comitati: “Per la sanità lucchese ci vogliono risposte serie”

La nota: “Campo di Marte, no al centro per l’impiego. In quei padiglioni, per esempio, servirebbe un polo polidiagnostico”
“Per la sanità lucchese ci vogliono risposte serie”. Inizia così la nota a firma di Comitati Sanità Lucca, Lucca per una Sanità Migliore – Raffaello Papeschi e Salviamo il Campo di Marte.
“Le trombe dell’Area Vasta e dei loro accoliti dicono che il piano di alienazione è lo stesso dal 2015 (ai tempi della giunta Rossi del Pd), malissimo vuol dire che nonostante le lotte di questi anni qualcuno in Regione continua ad andare contro i cittadini lucchesi. Quindi occorre firmare perché l’alienazione (vendita) di padiglioni del Campo di Marte sia tolta dal piano definitivamente. Però occorre che anche il sindaco Pardini si prenda un impegno pubblico solenne a variare appena possibile la destinazione d’uso a solo sociosanitaria, così leva le voglie speculative. Poi non contenti hanno trovato la fola di metterci il centro per l’impiego che da anni è sulla vecchia Pesciatina e li svolge già il suo lavoro. Cercano la toppa per il buco che si sono creati da soli”.
“Noi siamo dei cittadini comuni, dei poveri ignoranti, ma visto i problemi della sanità in Piana di Lucca, qualche idea di cosa farci in quei padiglioni l’avremmo, molto anche senza doverli modificare con l’antisismica. Ad esempio, un polo polidiagnostico, con Rmn, Tac, ecografie ed altra diagnostica che per adesso va solo ad ingrassare privati mentre potrebbe guadagnarci il pubblico. Ma anche palestre per Afa (attività fisica adattata) e Afa speciale per disabili, centri diurni per disabili e per anziani, poi se lor signori vogliono possiamo dare anche altre indicazioni. Nonostante l’abbiamo chiesto espressamente nulla ci dicono della terza Casa di Comunità Hub (quella vera con medico presente H24 e diagnostica adeguata) prevista in piana di Lucca e sparita dall’orizzonte o sui 170 posti letto che mancano al San Luca, dove li hanno messi? Sappiamo che al Campo di Marte c’è un centinaio di letti fatti al tempo del covid, chiusi, cellofanati chi è autore di tale spreco?”
“Nulla ci dicono su cosa intendono fare per portare mortalità e speranza di vita degli abitanti della Piana di Lucca almeno a livello degli altri toscani. Per questo occorre firmare in massa la petizione, siamo stufi e vogliamo una sanità lucchese almeno ai livelli di Firenze e Pisa, basta con la ghettizzazione. Il link per firmare è: https://www.change.org/salviamoilcampodimarte. Chi non ha mai usato la piattaforma, dovrà poi convalidare la firma attraverso la mail che gli arriva”.