Massimo Bani e Andrea Figaia, segretari della Cisl Toscana Nord, intervengono sulla questione della vendita di immobili di Campo di Marte.

“Nel corso degli anni dal 2015 ad oggi, dopo il trasferimento dell’ospedale al nuovo presidio San Luca di San Filippo, la destinazione dei padiglioni dell’ex presidio ospedaliero di Campo di Marte e in particolare la vendita di alcuni edifici, è stata al centro delle cronache. Anche quest’anno, per ferragosto, dopo la pubblicazione della delibera Asl 748 del 2 agosto, l’argomento è tornato di attualità. Per quanto ci riguarda – riferiscono Bani e Figai – il nostro interesse sulla destinazione degli immobili facenti parte del complesso di Campo di Marte è sempre stato molto alto e sentito, in considerazione della stretta connessione esistente tra le strutture immobiliari esistenti e l’organizzazione dei servizi relativi alla sanità territoriale, questo senza dubbio è uno degli argomenti al centro delle nostre priorità per le risposte da dare alle esigenze socio-sanitarie della popolazione residente”.

“Per la Cisl Toscana nord è importante sviluppare al massimo le potenzialità dell’ex presidio Campo di Marte in modo da realizzare sullo stesso un grande ed efficiente polo della salute territoriale, che sappia essere al servizio della collettività locale e capace di lavorare in stretta connessione con l’ospedale e con tutta la rete territoriale della Piana di Lucca, in modo da dare alla comunità locale una risposta integrata e multidisciplinare ai bisogni semplici e complessi di ogni singolo cittadino. A questo proposito – concludono Bani e Figaia – vista l’attenzione dimostrata su questo argomento dai molteplici soggetti intervenuti, ma principalmente a tutela e nell’interesse dei cittadini lucchesi, ci rivolgiamo ai sindaci della Piana di Lucca e alla direzione della Asl Toscana nord ovest per chiedere di attivare un tavolo di confronto permanente per affrontare una discussione propositiva e per fare un po’ di chiarezza sulla questione delle dismissioni immobiliari, che in questi giorni è stata al centro della cronaca locale”.