“Ma liberaci dal male, amen”: nuovo striscione della Rete dei patrioti contro il Toscana Pride

I militanti: "Invitiamo tutti i lucchesi contrari a far sentire la propria voce per chiedere all'amministrazione una presa di posizione più decisa e coraggiosa contro chi vorrebbe drag queen nelle scuole"

“Ma liberaci dal male. Amen”. È questo il testo dello striscione esposto dai militanti della Rete dei Patrioti di fronte alla basilica di San Frediano, per contestare il Toscana Pride.

“Vogliamo ribadire il sostegno ai valori della fede e della tradizione che hanno sempre caratterizzato l’identità dei lucchesi – dicono -. Siamo certi che la maggioranza dei lucchesi non apprezza la manifestazione che si svolgerà sabato, ma purtroppo dobbiamo constatare che il sindaco Pardini ha contestato questa provocatoria e ridicola manifestazione soltanto sul piano del tempismo e dell’opportunità, senza entrare nel merito dei contenuti: invitiamo quindi tutti i lucchesi contrari al Toscana pride a far sentire la propria voce per chiedere all’ amministrazione una presa di posizione più decisa e coraggiosa contro chi vorrebbe drag queen nelle scuole, carriera alias e percorsi di transizione di genere per i minorenni”.

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