Sarà consegnato, quest’anno alla Stazione del soccorso alpino di Lucca, il premio in ricordo di Ivan Vito Campanella, giovane funzionario del Tribunale di Lucca scomparso nel 2023 a seguito di una caduta durante un’escursione sulle Alpi svizzere. L’evento si svolgerà lunedì (30 settembre) alle 17 nella sala De Servi a Lucca, nel complesso monumentale di San Micheletto.

L’assegnazione del premio – spiega Giuseppe Campanella, padre di Ivan – sarà l’occasione per ricordare mio figlio con chi l’aveva conosciuto e stimato nell’ambiente professionale, con amici e conoscenti, e al contempo sostenere l’impegno pluridecennale della locale stazione a favore della comunità degli appassionati di montagna, della quale anche Ivan faceva parte, impegno fatto di gratuità, altruismo e abnegazione, sempre rivolto al prossimo in difficoltà, in tutte le condizioni e fino al limite del sacrificio personale.”

Saranno i colleghi e i superiori dei due tribunali, di Lucca e Livorno, a ricordare il giovane, mentre a consegnare il premio, insieme a Campanella, sarà Enrica Lemmi (Unipi), direttrice dell’Accademia del Turismo di Fondazione Campus.

Ivan Vito Campanella, funzionario di 30 anni dell’ufficio gip del tribunale di Lucca, amava la natura, la montagna, le scalate e il verde. Originario di Martina Franca, in provincia di Taranto, dove abita la sua famiglia, si era trasferito a Lucca a seguito della sua assunzione al Galli Tassi. Per partecipare è gradita conferma a ufficiostampa@fondazionecampus.it.