Lotta ai Pfas, il candidato al Consorzio Claudio Simi: “Anche l’ente può fare la sua parte”

Il commento: “È importante e urgente mettere insieme tutti i soggetti interessati al problema e compiere controlli strutturati e approfonditi pure sui corsi d’acqua del territorio”
“Anche l’ente consortile può fare la sua parte per la lotta alla presenza di Pfas nel territorio: è importante e urgente mettere insieme, con azioni coordinate e obiettivi comuni, tutti i soggetti interessati al problema, e compiere controlli strutturati e approfonditi pure sui corsi d’acqua del territorio. E’ un impegno, questo, che ci assumiamo: unire le forze, per portare aria nuova al Consorzio 1 Toscana Nord”. È Claudio Simi, candidato alle elezioni del Consorzio di sabato (5 ottobre), ad intervenire sul problema dei Pfas.
“Ringrazio Geenpace Italia che, assieme a tanti altri soggetti e associazioni del territorio, ha lanciato l’allarme per la presenza anche nella Piana lucchese di queste sostanze nocive per la vita e per l’ambiente – prosegue Simi -. Naturalmente, come tutti ben sappiamo, la competenza per le analisi delle falde acquifere spetta a enti diversi dal Consorzio. Eppure, sono convinto, anche la realtà consortile può partecipare da protagonista ad una battaglia per lo studio delle stadiazioni dei Pfas e per il loro superamento: perché credo sia fondamentale prevedere il monitoraggio della qualità dell’acqua pure dei corsi d’acqua, e la sicurezza ambientale del comprensorio rappresenta una nostra priorità. Per tale ragione, forniremo la massima collaborazione, al fianco delle associazioni e di tutte le realtà competenti, per coordinare al massimo uno sforzo urgente e tempestivo in tale direzione”.
Claudio Simi è l’unico candidato di Lucca alle elezioni per l’assemblea del Consorzio 1 Toscana Nord, che si terranno sabato (5 ottobre) prossimo, dalle 9 alle 19, e corre nella lista Ambiente, sicurezza e sviluppo nella prima fascia contributiva, quella cioè dove votano tutti i consorziati (proprietari di case o terreni) che pagano all’ente consortile meno di 68,05 euro l’anno. Per contattarlo, si può inviare una mail a claudiosimiconsorzio1tn@gmail.com o telefonare al numero 348 3723241.