Risciò fuori dalle zone più caratteristiche del centro a primavera con il si degli esercenti
Che dovranno dotare i mezzi di una mappa delle vie non consentite. Pardini: “Non è un accanimento ma buonsenso”
Arrivano dal Comune di Lucca le limitazioni per l’accesso e la circolazione dei risciò in centro storico. Il fine è quello di salvaguardare e valorizzare il patrimonio storico, culturale e soprattutto la sicurezza pubblica delle aree monumentali di particolare pregio. Il nuovo regolamento per i risciò entrerà in vigore a primavera 2025.
Secondo la direttive presenti nella nuova regolamentazione, richiesta da tempo anche dagli operatori del settore e fortemente voluta dal sindaco Mario Pardini, dall’assessore con delega alla mobilità Remo Santini e da tutta l’amministrazione comunale, la circolazione ai risciò verrà interdetta nella quasi totalità delle zone nevralgiche del centro storico, in particolare: via San Paolino, via Vittorio Veneto, via Beccheria, piazza San Michele, via Calderia, Corte Portici, piazza San Salvatore, via Roma, via Cenami, via Cesare Battisti incrocio via degli Angeli, via Buia, via Fillungo, piazza San Frediano, piazza Anfiteatro, piazza Antelminelli, piazzale Monsignor Arrigoni, piazza Sant’Alessandro, piazza del Giglio, piazza San Francesco, piazza Santa Maria Corteorlandini, piazza San Giovanni Leonardi, piazza Santa Maria Foris Portam, resta consentita sulle Mura urbane e in strade e spazi secondari.
Una misura importante, anticipata agli esercenti e noleggiatori nel percorso di concertazione iniziato nell’estate del 2023 e coordinato dall’ufficio comunale Mobilità, che ha richiesto tempo per attendere il parere favorevole della Regione Toscana (in fase di formalizzazione) e della Soprintendenza. L’amministrazione Pardini assicurerà dunque il diritto di iniziativa economica degli esercenti dei servizi di noleggio, che hanno accolto favorevolmente la proposta di nuova regolamentazione.
“Per garantire la sicurezza dei cittadini – ha dichiarato il sindaco Pardini -, fin dal nostro insediamento ci siamo posti l’obiettivo di regolamentare la circolazione dei risciò in centro storico, aprendo parallelamente a servizi moderni che caratterizzano una mobilità green e di condivisione. Ci sono alcuni temi che consideriamo prioritari, si è parlato di mobilità delle merci, adesso parliamo di mobilità delle persone. Non si tratta di un accanimento verso i noleggiatori, ma la necessità di una maggiore tutela delle zone nevralgiche del centro storico, vista la sua particolare conformazione e la tipologia di turismo che ospita. Anche i titolari delle attività, dimostrando buon senso, hanno infatti dato l’assenso alla misura, che garantirà equilibrio, oltre alla piena fruibilità della città e delle sue immense bellezze. Un grande ringraziamento quindi per l’atteggiamento costruttivo avuto”.
“Ogni risciò – aggiunge il sindaco -, dovrà avere a bordo una mappa aggiornata delle zone in cui si può transitare, mentre per il rispetto delle nuove regole è ovvio che saranno necessari anche controlli mirati della Polizia Municipale”.
“La situazione nel corso degli anni è oggettivamente degenerata e abbiamo cercato di salvaguardare, con questo provvedimento che entrerà in vigore nel 2025, le piazze e le vie della zona monumentale del centro – dice l’assessore a turismo e mobilità, Remo Santini -. Il Fillungo, piazza San Michele, saranno tutelate, per citarne un paio, ma anche molte altre. I noleggiatori sono d’accordo e questo è sicuramente un obiettivo raggiunto molto importante. Prima che il provvedimento possa prendere vigore e prima che i vigili urbani possano eventualmente fare multe a coloro che verranno sorpresi fuori zona, deve essere installata una cartellonistica. Una cartellonistica che è stata ordinata dall’ufficio traffico che verrà sistemata nei prossimi mesi”.
“Crediamo dunque – conclude Santini -, che questo provvedimento riordini tutta la materia e siamo pronti eventualmente dopo qualche mese a modificarlo nel caso che ci fossero dei problemi, ma pensiamo che sia davvero la strada giusta”.










La rivoluzione entrerà in vigore nel 2025 perché prima sarà necessario installare l’apposita cartellonistica prevista dal codice della strada, senza la quale (come prevedono le normative) non risulterà possibile emettere sanzioni a chi verrà sorpreso col risciò in zone non consentite. L’amministrazione ribadisce soprattutto l’impegno a mantenere alcune regole da parte degli operatori del settore: come affittare i risciò solo a persone maggiorenni e non alterati dall’assunzione di alcol e droghe. I noleggiatori chiedono un controllo sulle regole da parte della Municipale.
L’assessore Santini ha poi risposto ad alcune domande, tra cui la situazione in cui si trovano i lavori per montare le balaustre sulle mura: “Il posizionamento delle barriere sulle mura va avanti – dice -, ma gli interventi sono fermi per problemi sul sistema di viti che fissa le barriere a terra. Abbiamo avuto un confronto con la ditta per trovare delle soluzioni. Pensiamo di riprendere a breve, senz’altro dopo Lucca Comics. Sulla cartellonistica di pericolo abbiamo in corso un’interlocuzione con la Soprintendenza che ha respinto due progetti e adesso dovrebbe essere stato semplificato. Per ridurre l’impatto sulla cortina delle mura e mettere i cartelli sulle salite”.