Lucca Comics and Games, Vivere il Centro Storico: “Una città occupata per soli 200mila euro di utile”

I dubbi del comitato sul bilancio della manifestazione: “Chi pagherà l’eventuale buco da 1,2 milioni per i meno biglietti venduti nell’edizione 2024?”
Vivere il Centro Storico fa i conti in tasca a Lucca Crea pochi giorni dopo la fine della manifestazione.
“Veramente interessante – dice Vcs, che in tal senso ha anche scritto a sindaco, giunta e consiglieri comunali – il bilancio di Lucca Crea che è la società incaricata di realizzare Verdemura, Murabilia e soprattutto i Comics. In estrema sintesi incassa 12.607.799 euro in gran parte per i biglietti Comics e per l‘affitto degli stand. Paga costi per 12.331.621 euro in gran parte per i Comics. Di sicuro non è colpa dei ragazzi felpati perché la voce “collaborazioni occasionali” ammonta a soli 178404 euro. A prescindere dagli importi milionari registrati l’utile di esercizio è di soli 200.819,80 euro dopo gli adempimenti fiscali”.
“Questo – spiega il comitato – dopo che le Mura e il centro storico vengono “regalati” senza dover pagare alcun suolo pubblico con corredo dei numerosi disagi che sono sotto gli occhi di tutti. Benefici economici per la città? Zero perché l’utile viene destinato a riserva e nemmeno un euro viene impiegato per scuole, asili, manutenzione strade, oppure cura delle Mura che in molti punti sono degradate. L’anno scorso chiedemmo al presidente di destinare un euro a biglietto per la manutenzione delle Mura e ci venne risposto che erano in programma delle iniziative clamorose per risarcire la città dai disagi subiti dai Comics. Leggendo il bilancio leggiamo che 504700 euro sono stati destinati a finanziare un progetto della Usl per la ludopatia. Forse è questa la clamorosa iniziativa a cui il presidente di Lucca Crea si riferiva? Saremmo veramente amareggiati”.
“Un’altra spesa che ci sembra scandalosa è quella che riguarda i tendoni utilizzati in gran parte per i Comics e che ammonta a ben 4.376.481 euro – prosegue – Ci rendiamo conto? In 10 anni si spendono 43 milioni per dei tendoni stile terremotati che occupano la città per due mesi? Con quei soldi forse si poteva valutare una cittadella per gli eventi accanto all’autostrada aperta tutto l’anno. Qualcuno nelle stanze dei bottoni ci vorrà mettere le mani e cominciare a pensare?”.
“Quest’anno, secondo notizie di stampa, sono stati venduti 40mila biglietti in meno per i Comics – conclude la nota – Si tratta grosso modo di 1,2 milioni in meno che, ci pare, porterà il valore delle entrate ad essere inferiore a quello dei costi e quindi che si fa? Dove si andrà a parare visto che i passi carrai sono già stati tassati, il contributo agli affitti a lunga scadenza così come l’Imu al 0,96 sono stati cancellati e il suolo pubblico già aumentato? La conclusione: i Comics provocano tutti questi disagi per non dare un euro alla città e magari, nella malaugurata ipotesi, i cittadini verranno chiamati a pagare per eventuali perdite. Il tutto al solo fine di conseguire un utile di esercizio che, se tutto va bene, è di soli 200mila euro. Se ci viene promesso di far cessare questi disagi ci impegniamo a fare una colletta per pagare l’utile a Lucca Crea a patto che non faccia più niente”.