Machiavelli chiuso per sciopero apre dopo l’ultima campanella

I ragazzi hanno trovato la porta chiusa a causa dello sciopero del personale docente educativo e Ata proclamato da Anief e comunicato nei giorni scorsi.

Così questa mattina 15 novembre, dopo che l’ultima campanella è suonata, sono tornati a casa. Quelli che si sono attardati davanti al liceo classico Machiavelli di Lucca però, hanno visto le porte aprirsi. Lo raccontano alcuni presenti, preoccupati per la violazione del diritto allo sciopero, ma anche perché gli studenti che non sono entrati, oggi sono stati segnati assenti.

“Allo sciopero – raccontano – hanno aderito alcuni collaboratori scolastici del Classico Machiavelli e per questo motivo stamattina gli studenti hanno trovato la sede chiusa. Tutti gli alunni hanno comunque atteso la campanella delle 8 e 5 per poi andare via dalla sede.

Inaspettatamente, due minuti dopo, la sede è stata aperta da alcuni docenti e altri collaboratori. Nessuno mette in discussione la possibilità di aprire la scuola. Certo è che, in mondo in cui si parla di educazione civica e ‘rispetto’ dei diritti dei lavoratori, la scelta della direzione scolastica può risultare azzardata e forse poco corretta.

Tutti gli studenti che hanno liberamente scelto di allontanarsi dalla scuola essendo passate le 8 e 5 si sono poi trovati segnati come assenti“. Durante ogni sciopero comunque, i servizi essenziali devono essere garantiti.