No alla violenza contro le donne, in piazza anche gli studenti delle medie di Ponte a Moriano

Gli alunni della Scuola secondaria di primo grado di Ponte a Moriano, in occasione del 25 novembre, hanno organizzato una manifestazione nella piazza Cesare Battisti.

Sulle note della Carmendi Bizet, suonata con il flauto e accompagnata da gesti e parole, alunni e docenti hanno steso un telo bianco dove sono stati sistemati alcuni oggetti rossi preparati dai ragazzi: scarpe fatte con gli origami, mani di cartoncino e un filo rosso. Ogni classe poi ha dedicato un pensiero ad una donna uccisa e, sulla panchina rossa che si trova nella piazza, è stato deposto un mazzo di fiori.

Anche i plessi della secondaria di primo grado di Pescaglia e San Martino in Freddana hanno organizzato un incontro con il sindaco, Andrea Bonfanti e la consigliera per le pari opportunità Elisabetta Simi, per condividere le esperienze dal titolo In Visibile In Difesa sul contrasto degli stereotipi di genere e dei comportamenti violenti.

Le alunne e gli alunni hanno letto testi poetici, elaborato opere grafiche e performance per esprimere il proprio pensiero contro la mancanza di libertà delle donne nel mondo e contro ogni tipo di violenza. Le due scuole, inoltre, disporranno di una biblioteca dedicata ai diritti, con libri che trattano temi sull’importanza del rispetto reciproco.

“Riflettere con i ragazzi – spiegano alcuni docenti – sull’importanza di costruire relazioni sane dove ciascuno mantiene la propria autonomia e libertà è stata un’occasione di crescita che rientra in un percorso di educazione all’affettività promosso dal nostro istituto”.