Troppe bici in piazza del Salvatore, commercianti e residenti: “Stonano con l’impegno speso per una città decorosa”

Troppe bici in piazza del Salvatore: la statua della Naiade, disegnata da Lorenzo Nottolini è circondata da velocipedi. I residenti e i titolari dell’attività si sono stancati di una situazione che vivono da alcuni mesi e che si aggrava durante il fine settimana.Chiedono una risposta da parte della polizia municipale per la rimozione, almeno delle bici danneggiate e abbandonate.

Che piazza del Salvatore fosse invasa dalle biciclette (come capita un po’ a tutte le fontane monumentali del centro), ce n’eravamo accorti già qualche mese fa, durante le riprese del film con Dustin Hoffman. In quell’occasione furono tolte tutte le rastrelliere e sequestrate le biciclette abbandonate, dopo pochi mesi però la situazione è tornata la stessa, se non più grave.

“Questa situazione in quale abbiamo vissuto fino ad ora è insopportabile – dice Cristiana Benicchi, titolare di Mode parrucchieri -. In settimana come adesso, la situazione è abbastanza dignitosa ma nel fine settimana, dove abbiamo delle testimonianze di foto e video, ci sono montagne di biciclette accatastate e tutti i giorni ce n’è sempre ancora di più. Capisco che ci sono le rastrelliere, probabilmente sono poche per le biciclette delle persone che devono venire in città per lavorare, ma ci sono quelle che sono qui stazionate da giorni, giorni e mesi e poi rotte e brutte”.

“Sono lasciate anche in mezzo alla fontana queste biciclette, non è bello, uno si prepara per il periodo periodo  Natalizio, Lucca è bellissima con allestimenti meravigliosi, viene qui fa la foto all’orsacchiottone bianco, bello, illuminato di notte e poi c’è questo accatastamento dietro che secondo me non è bello, ecco – aggiunge -. Noi della piazza riteniamo che sia il momento di provvedere e di far qualcosa, io capisco che è anche difficile, perché c’è gente che ci lavora con le biciclette e non sa dove metterle, ma piuttosto si potrebbe aumentare il numero delle rastrelliere, sfruttando anche altri punti della città. Si cerca in tutti i modi e si fa di tutto per avere una Lucca che sia bella e accogliente, anche per le persone che vengono da fuori e allora qui bisogna provvedere veramente”.