Bilancio di previsione in Commissione: cresce la tassa di soggiorno, attesi 5 milioni dalle multe e 550mila euro dai passi carrabili

Riferito di un “debito non eccessivo ma crescente”. Bruni: “Sul questo il nostro Comune è virtuoso”
Si riunisce a Palazzo Orsetti, negli uffici dell’assessore Moreno Bruni, la terza Commissione del comune di Lucca, politiche di bilancio e sviluppo economico del territorio. Oggi (18 dicembre) è stata una seduta di intenso lavoro per i commissari, che si sono trovati a discutere e votare, l’approvazione delle aliquote dell’Imu per l’anno 2025, la programmazione triennale 2025-2027 delle acquisizioni dei beni e dei servizi del Comune, il Dup (Documento unico di programmazione) 2025-2027 ed è stato illustrato il bilancio di previsione finanziari armonizzato 2025-2027 per le osservazioni e l’approvazione si attende la prossima seduta della Commissione prevista il 27 dicembre.





Programmazione triennale della acquisizioni di beni e servizi del Comune di Lucca
“Prima di illustrare il programma, precisiamo che è stata innalzata la soglia per gli affidamenti diretti delle forniture da 100mila euro a 140mila euro – precisa l’assessore al bilancio Moreno Bruni -. Nel programma triennale dei beni e servizi la cifra è di 15milioni di euro, anche se in molti casi si tratta di accordi quadro. Una delle prime voci del programma sono il posizionamento della segnaletica orizzontale e verticale per le fiere, per le quali mettiamo a disposizione 170mila euro, oltre 2 milioni e mezzo vanno invece nelle polizze assicurative settoriali. Alla voce quattro troviamo un accordo per il servizio di sicurezza con la Provincia per 1 milione e 200mila euro, ma non ancora sviluppato. Sono invece 140mila euro i servizi per la Luminara di Santa Croce e abbiamo dovuto accantonare anche 180mila euro per l’eventualità che si tenga a Lucca la crono del Giro d’Italia, anche se non si ha ancora la certezza”.
Bruni elenca anche altre voci, gli arredi dell’Expo fumetti alla Manifattura, verifica del progetto tecnico economico per l’ampliamento del Palasport di 300mila euro, l’eliminazione del progetto di un nuova stadio e del terminal bus.
“Purtroppo – dice Bruni -, Ferrovie non è più disposto alla vendita dell’area, quindi il progetto è naufragato”.
La pratica viene approvata con 3 voti positivi.
Approvazione delle aliquote Imu per il 2025
“Ogni anno andiamo a presentare le tariffe che riguardano l’imposta comunale sugli immobili – spiega l’assessore Bruni -, non ci sono modifiche rispetto all’anno precedente, se non alcuni aggiornamenti alle norme di legge. L’aliquota di 1,06 per tutti gli immobili rimane confermata, come quella dello 0,6 per le abitazioni principali. Lo 0,56 per le locazioni in passato era esteso anche alle pertinenze degli immobili, adesso non più, lo stesso vale per le pertinenze di teatri e cinema. Ci sono due modifiche, scelte dall’amministrazione sul comodato d’uso di immobili a padre e figli e in linea collaterale a fratelli e sorelle, ora è estesa anche a nonni e nipoti. Abbiamo deciso di allargare ed estendere il comodato invece di restringerlo. Ultima modifica riguarda il 49 per cento, che è una norma difficile da spiegare. Fino a quest’anno potevamo redigere un prospetto di aliquote Imu come volevamo, da questa anno è entrato in vigore un prospetto delle aliquote in cui sono inquadrate fattispecie specifiche con opzioni on/off. Un esempio sono i parenti collaterali inseriti nel comodato d’uso. Da anni avevamo una situazione articolata che prevedeva la possibilità di avere un 49 per cento di possesso per un ulteriore immobile, questa possibilità non esiste più, o è limitata ai casi di legge in cui la residenza è nel Comune e l’altro immobile sempre nel Comune, ma usato come residenza. Questo avrebbe aperto a ogni possibilità ed invece abbiamo deciso di rimanere nei confini della norma. Altra cosa rilevante, la ristrutturazione di un immobile, per la legge diventa area edificabile ad aliquota 0,76, ma questa possibilità purtroppo non è più contemplata”.
“Ci siamo adeguati alle norme e dove si poteva abbiamo agito con diligenza estendendo la platea e confermando il pregresso”.
La consigliera di opposizione Chiara Martini interviene per chiedere precisazioni: “Come mai non è stata riconfermata l’agevolazione per incentivare le locazioni a lungo termine? Trovare un alloggio da affittare è un problema che si sta allargando”.
Secondo Bruni però la riduzione dell’aliquota dello 0,20 per cento, non ha prodotto risultati apprezzabili di conseguenza è stata cancellata: “La riduzione dello 0,2 non basta ad incentivare le persone all’affitto lungo. Guardiamo con interesse piuttosto a limitare gli affitti turistici e brevi, guardiamo anche alle altre città come Firenze. Hanno approvato una delibera per permettere soltanto dai 30 ai 60 giorni di locazione turistica, purtroppo sembra che non regga l’urto dei ricorsi dei proprietari”.
Tuttavia qualcosa nelle locazioni turistiche il prossimo anno cambierà, ci saranno dei restringimenti per chi utilizza le Key box, perché verrà richiesta l’identificazione di persona. Inoltre si prevederanno delle autorizzazioni preventive alle locazioni turistiche, con parametri rigorosi sui requisiti per un appartamento per essere affittati a fini turistici.
“Almeno – dice il presidente di Commissione, Elvio Cecchini –, una volta per tutte verrà limitata la concorrenza sleale nei confronti delle strutture alberghiere”.
La votazione della mozione ottiene 3 voti positivi e 1 contrario della commissaria Chiara Martini.
Nota di aggiornamento al Dup (Documento unico di programmazione)
A prendere la parola è sempre l’assessore al bilancio, Moreno Bruni: “Quella di oggi è l’approvazione dell’aggiornamento Dup (nadup). Rispetto a quello approvato a luglio è stata inserita la parte finanziaria riguardante il personale, con dati recenti aggiornati al 31 ottobre. Aggiornata anche la parte iniziale sul contesto in cui si opera. Per quanto riguarda le situazioni esterne, il Pnrr del comune di Lucca e le percentuali di avanzamento dei lavori, abbiamo fatto degli incontri con i vari assessori per gli aggiornamenti del cronoprogramma e abbiamo messo tre colori verde per situazioni in pari, arancioni azioni partite ma rimaste un po’ indietro, rosso per le azioni non partite e infine il rettangolino in caso il cronoprogramma sia in stand by”.
La consigliera Chiara Martini applaude al lavoro effettuato dagli uffici nella redazione dell’aggiornamento del Dup, ma il suo voto è l’unico contrario. La mozione viene approvata con 4 voti favorevoli e 1 contrario.
Bilancio di previsione finanziario armonizzato 2025-2027
Nella parte iniziale del documento sono inserite le spiegazioni e le caratteristiche che deve avere un Bilancio di previsione. Al Titolo I vengono inserite le entrate tributarie, al Titolo II le entrare dal trasferimento dallo Stato e al Titolo III le entrate extratributarie.
“Partiamo dal Titolo I, le entrate tributarie – dice l’assessore Bruni -. Abbiamo prima illustrato le nuove aliquote Imu e si tratta di entrate confermate, che hanno tenuto anche durante il periodo pandemico. Proseguiremo con il recupero delle evasioni ma non verranno più mandate a cascata come prima, adesso è previsto un contraddittorio con il cittadino e questo richiederà più tempo per arrivare ad delle soluzioni. Si stima un ingresso di 23milioni e 420mila euro”.
Rimane confermato l’Irpef il cui limite al pagamento è per redditi fino 14mila euro, le previsioni di entrate sono di 8 milioni per il 2025-26 e 9 milioni per il 2027.
“Sull’imposta della tassa di soggiorno abbiamo degli aumenti di un euro – dichiara Bruni -. La tassa arriva quindi alla cifra di 3,50 euro al giorno e si attiverà dal 1 aprile al 31 dicembre 2025. su questa decisione ci sono state alcune polemiche dovuti alla scarsità di alcuni servizi. Ad esempio i bagni in centro storico e il servizio taxi”.
Sulle entrate extratributarie si annoverano entrate per 1 milione e 200mila euro per le mense scolastiche, ma non ci sono stati aumenti nei servizi dedicati alle famiglie.
“Si prevede entrate per 5 milioni di euro dalle multe, forse anche qualcosa in più – dice Bruni -. Dai bus turistici si prevedono entrate per 1 milione e 400mila euro, grazie anche all’introduzione del nuovo ticket che aumenta di 50 euro, portando la tariffa per i bus turistici a 180 euro”.
I permessi di transito e sosta generano entrate per 700mila euro, i parcheggi frutteranno circa 2 milioni, da pubblicità, canone mercatale, suolo pubblico e passi carrabili entreranno nelle casse comunali circa 4 milioni e 120mila euro di cui 550mila euro solo per i passi carrabili.
Ci sono poi i dividendi delle società partecipate circa 3,8 milioni di euro, di cui 2,3 da Lucca Holding. 700mila euro dalla riduzione di capitale di Cct nord e 800mila euro da dividenti maturati lo scorso e accantonati.
Ad illustrare il debito invece è il dirigente comunale, Lino Paoli: “Abbiamo una presenza complessiva del debito non rilevante, ma sostenibile – spiega -. In epoca Covid l’indebitamento è stato maggiore e compensato dagli oneri finanziari perché in occasione dell’anno pandemico più difficile, il 2020, ci fu una rinegoziazione del debito che ci ha consentito un risparmio. Il rapporto tra debito e oneri finanziari attuale è di 2,15. Perché allora non aumentare l’indebitamento facendo degli investimenti? Purtroppo i limiti di legge pensati devono venire incontro ai bilanci di molti Comuni, anche di quelli in crisi. Noi nei debiti siamo un Comune virtuoso, il nostro debito non è eccessivo ma è crescente, abbiamo avuto dei tassi alti ma adesso sono in discesa e abbiamo intenzione di indebitarci solo di fronte ad una visione del futuro. Le cifre sono molto simili al triennio precedente. Per un po’ di tempo abbiamo fatto ricorso alle anticipazioni di cassa, adesso non sarà più cosi, non dovremmo averne bisogno”.
Prosegue la strategia dell’assessore Bruni sul destinare parte dell’avanzo per ridurre l’indebitamento. La votazione e gli interventi sul Bilancio di previsione finanziario armonizzato 2025-2027 sono rimandate alla prossima seduta della Commissione Bilancio, prevista per il 27 dicembre.