Giorno della memoria: consegnate in prefettura le medaglie d’onore agli internati e deportati
Il prefetto: “La memoria può essere coltivata solo attraverso le storie di chi è stato protagonista e che non dobbiamo mai smettere di onorare con gratitudine”
Si è svolta questa mattina in prefettura la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore conferite alla memoria dei militari internati e deportati durante il secondo conflitto mondiale.
Il prefetto Giusi Scaduto, alla presenza dei rappresentanti dei comuni di residenza dei destinatari (Camaiore, Piazza al Serchio e Seravezza) ha consegnato i riconoscimenti ai familiari degli internati. Tale gesto rappresenta il segno tangibile della gratitudine della repubblica italiana verso coloro che, con sacrificio e coraggio, hanno affrontato le sofferenze della deportazione.
Le Medaglie d’onore sono state conferite alla memoria di Altemura Nicola, Baroni Giulio, Lari Giuseppe, Mancini Giuseppe, Corbellini Armando, Farinelli Alfonso, Graziani Pietro e Piagentini Rino.
Nel corso della cerimonia, i parenti degli insigniti hanno condiviso i ricordi sulle sofferenze patite dai loro congiunti, alcuni dei quali non hanno potuto fare ritorno dai loro cari.
“Sono stati momenti di grande commozione e per questo vi ringrazio – ha concluso il prefetto rivolgendosi ai familiari – la memoria può essere coltivata solo attraverso le storie individuali di chi di quei tragici eventi è stato protagonista e che non dobbiamo mai smettere di onorare con gratitudine. Solo così la memoria diventa collante e anticorpo sociale, esempio virtuoso da cui trarre energia per fronteggiare le sfide del presente“.