Torna la polemica sull’ex campo Balilla: “Situazione disastrosa, urgono delle soluzioni”

L’aspetto odierno attuale dell’ex campo Balilla, sotto gli spalti delle Mura Urbane, è disastroso. A segnalarlo sono alcuni cittadini lucchesi che da un po’ di tempo, hanno insistito per evidenziare la situazione degli spalti, dove si svolge sia il Lucca Summer Festival, che il Lucca Comics and Games.

“L’ultimo evento che si è tenuto qui risale al primo weekend di novembre – ricordano nella segnalazioni -. Ad oggi, dopo quasi tre mesi, il terreno non è stato ancora ripristinato e appare in tutta la sua desolazione. Consapevoli del fatto che Lucca non possa rinunciare a suoi grandi evento, siamo anche molto rammaricati nel vedere come è ridotta questa parte degli spalti che, per la sua posizione, è anche la prima cosa che il turista vede arrivando in città”.

Secondo i cittadini ci sarebbero delle soluzioni che il Comune potrebbe adottare: “Non sarebbe una cattiva idea bandire un concorso rivolto alle facoltà di architettura di tutto il mondo per cercare di trovare una soluzione meno impattante di quella attuale e, forse, sarebbe il caso di valutare lo spostamento in altro luogo degli eventi che fino ad oggi si sono svolti qui. Questa iniziativa, oltre a contribuire a far conoscere ancora di più la città, potrebbe essere realizzata con una spesa relativamente bassa consistente in un premio (pecuniario o altro) per i vincitori del concorso”.

Ovviamente, il successo degli eventi è determinato dalla vicinanza della cinta muraria e non è pensabile spostarli in altre zone lontane dagli spalti.

“Purtroppo – proseguono -, in questa zona (ex campo Balilla), la verde cintura degli spalti è piuttosto ristretta e si trova troppo vicina ai viali della circonvallazione tanto che, in occasione degli eventi stessi, il traffico deve essere interrotto per più giorni per mancanza degli spazi necessari e questo fatto produce un notevole disagio per molti. Il comune di Lucca, ha recentemente concluso l’iter per l’acquisizione degli ex vivai Testi, nella parte nord della città, e qui, gli spazi tra la cinta muraria ed i viali della circonvallazione sono molto più vasti e adatti per costruire una sorta di arena permanente circondata da terrapieni erbosi ed eventualmente da alberi che possano nasconderne la vista dai viali”.
“La zona – concludono i cittadini nella segnalazione -, è inoltre servita da due capienti parcheggi (Tagliate e Palatucci), date le dimensioni cittadine, non è lontana dalla stazione ferroviaria (circa 30 minuti a piedi). Forse potrebbe essere il caso di farci un pensierino”.