Nuove panchine in Piazza Grande: Italia Nostra solleva dubbi e proposte alternative



Il progetto, già approvato dalla Soprintendenza, prevede nuove sedute in marmo attorno al monumento, modificando la disposizione storica
Il progetto di rifacimento di Piazza Grande prevede la sostituzione della pavimentazione e l’installazione di nuove panchine in marmo attorno al monumento diMaria Luisa di Borbone, realizzato nel 1843 da Lorenzo Bartolini. Queste panchine consisteranno, secondo il progetto che pare abbia avuto il nulla osta anche dalla Soprintendenza, in bassi e larghi parallelepipedi bianchi, senza schienale.
Tuttavia, la sezione di Lucca di Italia Nostra ha espresso “perplessità riguardo alla scelta progettuale. L’associazione ritiene che la forma e la posizione delle nuove panchine possano incentivare il bivacco e la sosta per il consumo di cibo e altri usi impropri, con il rischio che il bianco del marmo venga rapidamente deturpato da scritte e sporcizia”.
Italia Nostra sottolinea inoltre come questa soluzione risulti “avulsa dal contesto storico ottocentesco della piazza. In alternativa, l’associazione propone di ripristinare e, se necessario, raddoppiare la fila di sedute disposte sotto gli alberi lungo i tre lati della piazza. Le panchine già esistenti, in armonia con lo stile e i materiali dell’epoca, rappresenterebbero una scelta più rispettosa del contesto architettonico”.
Un ulteriore punto critico sollevato riguarda la tradizione urbanistica delle piazze toscane, “dove monumenti e spazi aperti – spiega l’associazione – si integrano armonicamente senza la necessità di recinzioni o arredi che ne modifichino la percezione. L’inserimento di elementi attorno al monumento rischierebbe di alterare la fruizione dello spazio, modificandone la percezione visiva e strutturale”.
Italia Nostra invita l’amministrazione comunale “a riconsiderare il progetto, rinunciando al posizionamento di nuove panchine o recinzioni intorno al monumento e prediligendo invece il raddoppio delle sedute sotto le alberature di piazza Grande”.