Gli studenti diventano registi con il progetto del cinema a scuola
Il progetto, presentato alla Da Vinci di San Concordio, è rivolto agli studenti di sei scuole: tre istituti superiori e tre di primo grado
Presentato alla scuola media Leonardo Da Vinci il progetto Il cinema: l’arte delle arti per il racconto delle differenze.
Il progetto ha partecipato al bando 2023 del ministero della cultura e del ministero dell’istruzione e del merito. Il progetto è rivolto agli studenti di sei scuole (tre istituti superiori e tre di primo grado): l’istituto comprensivo G. Ungaretti di Lucca (capofila) con il dirigente scolastico Gino Carignani, l’istituto superiore di istruzione Machiavelli di Lucca con la dirigente Emiliana Pucci, l’istituto comprensivo Don Milani di Viareggio con la dirigente Nella De Angeli, l’istituto superiore di istruzione Artiglio Viareggio con la dirigente Vanda Zurrida, l’istituto comprensivo di Piazza al Serchio con la dirigente Giovanna Angela Puccetti, l’istituto superiore di istruzione di Castelnuovo Castelnuovo Garfagnana con la dirigente Mila Berchiolli.
Presentato dalla capofila, è stato elaborato in collaborazione tra insegnanti, Loredana Bruno e Monica Mariti, e l’attore e regista Alessandro Bertolucci che ha assunto il ruolo di responsabile scientifico del progetto e vede la presenza per le attività formative rivolte agli insegnanti della dottoressa Livia Giunti, tra le altre cose formatrice Cips (elenco ministeriale cinema e immagini per la scuola).
Il progetto è stato valutato come terzo a livello nazionale su 475 presentati.
Fra le finalità del progetto ci sono la conoscenza/competenza della complessità artistica del linguaggio audiovisivo; la riflessione sulle tematiche di parità di genere, emarginazione sociale, corretti stili divita e inclusione (alunni Bes o in situazioni di fragilità); la valorizzazione del lavoro in team; l’analisi dell’audiovisivo e la centralità dell’importanza del messaggio/racconto; conoscenza, sperimentazione e abilità procedurale di un prodotto audiovisivo; il cinema come forma d’arte delle arti.
Il progetto intende porre gli allievi nel ruolo di creatori e non di fruitori del contenuto cinematografico. Per questo la parte formativa ha attivato laboratori suddivisi in cinque diverse sezioni, riguardanti l’intera filiera cinematografica, tutto ciò preordinato alla produzione di un cortometraggio per ogni istituto partecipante.
Il prodotto sarà visionato da ciascuna scuole per lanciare un contest tra tutti gli alunni dell’istituto per la realizzazione della locandina.
La tenuta del progetto è presidiata grazie all’intervento di esperti del settoere (registi, costumisti, storici del cinema, esperti dei media) in veste di formatori teorici e laboratoriali o relatori in convegni. In ogni istituto un docente tutor terrà il coordinamento con il direttore artistico. Ciò consentirà di predisporre contesti e strategie per realizzare i principi cardine dell’Universal Learning Design.
“È centrale – hanno spiegato i promotori – fornire ai ragazzi l’opportunità di esprimersi in maniera libera e creativa, sulla scorta della decennale esperienza del progetto Doppio Sorriso e facendo sempre la dovuta attenzione al rispetto delle convinzioni religiose e con la giusta delicatezza nel trattare temi di emarginazione sociale, debolezza o fragilità”.
Tutto questo è accompagnato dall’utilizzo continuo nelle attività formative di materiali filmici di vario genere, dalla visita a centri di produzione e al Museo della Fondazione Zeffirelli. Il protagonismo degli allievi si ritrova anche nelle attività che essi stessi sono invitati a presentare agli altri compagni.
La formazione dei docenti col titolo Il cinema della realtà sarà curata dalla dottoressa Livia Giunti esperta ministeriale Cips. Tutte le attività previste rientreranno per gli alunni delle scuole secondarie nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Sono partner del progetto tra gli altri la Provincia di Lucca, i Comuni dei territori interessati, Experia Aps, Fondazione Zeffirelli, Dublab, Poliedric Vision, Infogroup, Ezechiele, Fondazione Crl, Fondazione Banca del Monte di Lucca, le sale cinematografiche del territorio.