Pronto il progetto di recupero della trave in legno al castello di porta Santa Maria: ad aprile i lavori

Dopo il cedimento che è stato notato ad agosto 2022 da un ingegnere che faceva jogging sulle mura, la trave sul castello di Porta Santa Maria, è vicina ad un recupero. Tutto dovrebbe essere risolto a maggio, ad assicurarlo è l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani.

“È un progetto sul quale stiamo lavorando con la Soprintendenza già da parecchio tempo – spiega l’assessore -. Qui c’era una problematica legata ad una frattura che, come potete vedere si è venuta a creare sul vecchio trave. Abbiamo creato questa struttura per supportarla, la trave infatti tiene il peso del tetto. Dopo una fase di progettazione che è stata un pochino più lunga del previsto, perché c’era interesse a salvaguardare il vecchio trave e di cercare di supportarlo con una travatura. E’ stata trovata una soluzione, individuata in accordo con la Soprintendenza”.

“Il risultato quindi, sarà quello di mettere due travi di ferro affiancate al vecchio trave, che verrà incerottato – prosegue l’assessore -. Poi verrà messa una staffa sotto, in modo che possa supportare le due travature di ferro. Il vecchio trave non supporterà più nessun peso, supporterà solamente se stesso. Tutto il peso del tetto verrà andrà a pesare sulle due travature nuove installate. I lavori partiranno nel mese di aprile, sarà un intervento che durerà circa 30 giorni, punteremo al liberale il passaggio proprio per del Giro d’Italia”.

Il costo dell’operazione è di 48mila euro, progettazione compresa.