Una rosa per Murabilia tra le novità di VerdeMura, il narciso è fiore simbolo dell’edizione
Una ricca tre giorni colorerà la città, tra biglietti open, laboratori per bambini e mostre
Oggi (11 marzo) alla casermetta San Regolo è stata presentata la sedicesima edizione di VerdeMura – mostra mercato del giardinaggio e del vivere all’aria aperta – che si terrà il 4, il 5 e il 6 aprile sulle Mura urbane di Lucca.
Paola Granucci, assessora con delega a commercio, attività produttive, innovazione e decoro urbano, ha iniziato a presentare la manifestazione: “Siamo felici presentare la nuova edizione di VerdeMura. Lucca si trasforma in un giardino a cielo aperto. Manifestazione – sottolinea – che valorizza il territorio e le sue eccellenze. Ci sono 170 espositori, sia italiani che stranieri. Ci saranno numerosi visitatori e sarà un’occasione per le famiglie per fare una passeggiata sulle mura e per le vie della città”.
E’ intervenuta anche Mia Pisano, assessora con delega a cultura e musei: “Quando c’è VerdeMura inizia la primavera. Sono molto contenta – spiega – perché significa cultura e famiglie, significa approfondimenti culturali, significa poter fare anche workshop ed importante anche per i bambini per fargli conoscere il magico mondo delle piante. L’Orto Botanico stesso sarà aperto e visitabile e questo ci rende orgogliosi”.
Si è esposto anche l’amministratore unico di Lucca Crea, Nicola Lucchesi: “VerdeMura ormai appuntamento fisso della primavera lucchese, con VerdeMura coloriamo la primavera. Quest’anno il protagonista sarà il Narciso. Abbiamo modo di dare colore, in un momento in cui i colori esplodono. Ringrazio tutto il team del gardening, senza il quale questa manifestazione e Murabilia non sarebbero possibili da realizzare. Continua la storica collaborazione con Villa Reale: chi acquista un biglietto per VerdeMura potrà entrare a Villa Reale con biglietto ridotto”.
“Quest’anno – continua Lucchesi – è stata fatta una grande operazione sui biglietti. Sarà possibile acquistare il biglietto open – che permetterà di scegliere al momento, anche in base al meteo, in quale giorno accedere alla manifestazione – in esclusiva per i primi 2.000 che da domani (12 marzo) acquisteranno il titolo d’ingresso”.
Prosegue l’amministratore unico di Lucca Crea. “Grande attenzione alle famiglie. Avranno la possibilità di acquistare il biglietto gratuito per i bambini fino ai 14 anni, il ticket ridotto ridotto per i ragazzi dai 14 ai 18 anni e per i genitori accompagnatori. Inoltre, il titolo d’ingresso ridotto sarà disponibile anche per gli over 65, quindi c’è grande attenzione a tutte le fasce d’età”.
“Vorrei rilevare – conclude Lucchesi – alcune novità che ci sono quest’anno anche nelle collaborazioni: Orange Team – tra i partner riconosciuti da Lego in Italia – farà delle dimostrazioni con i mattoncini Lego legate al verde e all’ambiente. Ringrazio anche – oltre all’amministrazione – l’Orto Botanico e la Casermetta San Regolo, che è tra i luoghi fulcro della manifestazione”.
É intervenuta poi Maria Novella Dogliotti, responsabile delle attività che si svolgono a VerdeMura. “Ci sono tante novità in questa edizione. É stato ampliato il programma dedicato a bambini e famiglie. Ci saranno tanti laboratori per i più piccoli, ma anche molte attività per i più grandi. Ci sarà anche un percorso che abbiamo chiamato Fiorabilmente: laboratorio con cui insegneremo a creare bouquet, vasi a tema pasquali e tanto altro. Invitiamo il nostro pubblico ad essere protagonista”.
Prosegue Digolotti. “Mercoledì sera (19 marzo) ci sarà uno dei webinar con il content creator Francesco Diliddo (in arte Balcone Fiorito) che rivelerà trucchi per creare un giardino fiorito in casa. Avremo poi altri due appuntamenti fino all’inizio della manifestazione. Cura particolare – evidenzia – ai punti ristoro: saremo molto attenti attenti al territorio e ci saranno piatti tipici come i necci ma ci saranno anche tante opzioni anche chi ha intolleranze. Appuntamento non solo per famiglie ma per tutte le fasce d’età. Occasione per passare – conclude – una giornata in allegria in un clima molto festoso: già dagli ingressi ci immergiamo nel clima fiorito e profumato della manifestazione, novità di quest’anno”.
Infine, Giuseppe Benedetti, curatore delle attività che si svolgono a VerdeMura, ha rivelato una bella curiosità: “A testimonianza del clima che si è creato tra gli espositori in verde e tra Murabilia e VerdeMura,è stata intitolata una rosa a Murabilia, sarà una delle poche manifestazioni che avrà una rosa dedicata e sarà presentata da uno dei massimi giovani rodologi italiani. Il nostro obiettivo è coinvolgere i giovani, sia tra gli appassionati che tra i vivaisti. Ci saranno espositori da Francia, Germania e Olanda. Avremo un focus particolare sul narciso: era caduto un pochino nel dimenticatoio e ora sta vivendo una nuova giovinezza, portata da nuove varietà. All’ingresso del baluardo della Libertà saranno esposte 80 varietà tra antiche e moderne di narciso”.
“Avremo poi una mostra – conclude – dedicata alle classiche e tradizionali camelie. Siamo tra i pochi – oserei dire quasi gli ultimi – che riescono a mettere in mostra 300/400 varietà diverse di camelie”.

La manifestazione
La mostra mercato del giardinaggio e del vivere all’aria aperta, realizzata da Lucca Crea insieme al Comune di Lucca, cresce e si trasforma sempre di più in un luogo non solo dove guardare e acquistare le novità verdi per casa, orto e giardino, ma anche e soprattutto dove vivere momenti ed esperienze con la famiglia. Fioriscono infatti gli appuntamenti per i piccoli giardinieri grazie al programma specifico dello Young Gardening in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Il progetto avvicina i più giovani alle tematiche della tutela e del rispetto del verde e degli animali con tante attività creative e giocose.
Lo Young Gardening non sarebbe lo stesso senza l’entusiasmo e l’impegno concreto delle associazioni del territorio. Sono loro, con la loro passione e competenza, a dare vita ai laboratori e alle attività che rendono questa esperienza così speciale; parliamo di Artebambini, ente certificato dal Miur, Food Family Hub, pietra angolare delle attività inclusive della città, Adipa, cuore della passione per la natura, e da questa edizione anche Orange Team, con l’entusiasmo per il mattoncino Lego declinato in verde.
Grazie a una rete di collaborazioni sul territorio nei tre giorni di VerdeMura, i giovani visitatori potranno vestire i panni di esploratori e partire alla ricerca dello Young Gardening Diffuso, più vasto che mai, e avere l’opportunità di immergersi in un mondo dove la natura si rivela in tutta la sua sorprendente varietà. Potranno addentrarsi nel Magico mondo degli insetti con Michele Ratti, osservare l’antica arte dell’intreccio con Roberto Bottaini e scoprire come Fabio Paoli trasforma la saggina in scope incantate.
Con Luca Massi, esperto di Buco nel Legno, impareranno a riconoscere gli uccelli che popolano i nostri giardini e a creare per loro accoglienti casette, mentre all’Allevamento Gallina Padovana di Andrea Pozzato stupirà con le sue galline con cappelli stravaganti ciuffi esagerati, testimonianza della straordinaria varietà del mondo avicolo.
La magia dell’intreccio e della cucitura delle erbe continua con Cesare Mariani, dando vita a borse e cuoricini; infine si potrà esplorare i Mini mondi sommersi di Roberto Pellegrini, dove alghe a forma di palla e pesciolini luccicanti creano un ecosistema in miniatura. Si introduce da questa edizione FiorAbilmente, un nuovo format di corsi creativi per i più grandi dove mettere alla prova le proprie abilità manuali e stimolare la creatività. Si condividono esperienze e si apprende da esperti del settore, pronti a condividere le proprie conoscenze. Il fiore sarà il protagonista, al servizio dell’espressione personale. Si offre un’esperienza di relax e divertimento, unendo passione per la natura e abilità artistiche.
VerdeMura in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Lucca, accoglie le scuole primarie della città, con un programma loro dedicato al fine di arricchire e offrire nuove possibilità di apprendimento e divertimento, all’aperto oltre 12 le classi che sfrutteranno questa fantastica opportunità.
Il Narciso
Il fiore eletto a simbolo di questa edizione è il narciso, araldo, nei giardini come in natura, della primavera che avanza, di una stagione piena di buone promesse. Il narciso è coltivato da sempre perché facile, resistente, longevo e adattabile. Semplici ed incantevoli, tanto da far pensare che le innumerevoli varietà siano soltanto semplici variazioni, i narcisi in realtà sono un mondo complesso e articolato che ha lungamente impiegato i botanici nella loro classificazione.
Oggi, secondo quanto accettato dalla Royal Horticoltural Society, e adottato in tutto il mondo, sono divisi in tredici sezione chiaramente identificate da caratteri morfologici e genetici. Per capire e apprezzare quali siano le differenze e le peculiarità dei rappresentanti di ognuna,
VerdeMura presenta ad ognuna una mostra di piante in vaso fiorite come non si vedeva ormai da molti anni, con oltre quaranta varietà. Un vero e proprio viaggio di scoperta e di conoscenza alla fine del quale, oltre a desiderarli tutti, sapremo scegliere quando sarà il momento non un bulbo generico ma quello che è indicato per il nostro giardino e in perfetto accordo con la nostra scelta cromatica e progettuale.
La mostra è realizzata in collaborazione Raziel e Floriana Bulbose (con i due vivai più conosciuti in Italia nel campo dei bulbi), presenze storiche e sempre attese fra gli espositori di VerdeMura.
Narcisi protagonisti anche nell’installazione curata da Claudia Canigiani e il Garden Club di Lucca che unirà fiori e vasi di pregio prodotti da Vases&vasi, dai colori luminescenti e smaltati, e nei tre nuovi ingressi alla manifestazione (San Colombano, San Regolo e Porta Elisa) realizzati grazie ad Adipa che accologono il visitatore con la freschezza profumata degli agrumi.
Dedicata ai bulbi è anche la presentazione del libro Bulbomania – Scienza e pratica del bulbo di Simonetta Chiarugi (in arte Aboutgarden) e Christian Shejbal (Gribaudo Editore), dedicato sia alla conoscenza tecnica della coltivazione dei bulbi sia al loro utilizzo estetico e decorativo, in vaso, in giardino, come arredo verde.
Gli espositori e le piante
Tre i vivaisti d’eccellenza che vengono dall’estero e che arricchiscono VerdeMuracon la loro presenza: lo sloveno Rifnik, dalla Germania Uligh Kakten e dalla Svizzera l’EPRIC Foundation. Infine, l’EPRIC Foundation, Ephyfitic Plant Research and Information Centre ha come scopo quello di preservare l’habitat naturale delle piante epifite, di qualsiasi genere e specie esse siano, cactus e succulente, bromeliacee, tillandsie, hoya, orchidee, felci, fornire al pubblico adeguate informazioni, mantenere una collezione di tutte le piante epifite, dei loro ibridi e delle vecchie cultivar così che non vadano perdute.
Si aggiungono a questi, i grandi nomi Italiani. Dalla Floricoltura Lari una variegata proposta di piccoli frutti, coltivabili in vaso, anche sul balcone, come la fragola gigante Florice, varietà ibrida, Fragraria x ananassa, oppure il mirtillo Vaccinium corymbosus Hortblue Petit, l’unico rifiorente oggi disponibile; insieme a una ricca proposta di agrumi da collezione.
Il Vivaio Corazza stupisce ad ogni edizione il pubblico portando piante rare, come Seemannia sylvatica e Seemannia purpurascens dalle fioriture policrome, pianta erbace tropicali di origine sudamericana e Stapelia × incomparabilis: succulenta strisciante, caratterizzata da un fiore a stella quasi nero ed l’Helicodiceros muscivorus, rara aracea mediterranea rinvenibile solo in alcune località di Corsica, Sardegna e Baleari.
VerdeMura vanta la presenza dei due più rinomati vivaisti di camelie, specializzati in segmenti diversi di questo genere. Il Vivaio Rhododendron di Andrea Antongiovanni in camelie storiche e nuove creazioni all’interno di questo solco espressione di una tradizione più che secolare del territorio. Esempio è la Camelia japonica ‘Bella di Lucca’, rossa, listata di bianco. Vivai Giusti Massimiliano ha nelle camelie gialle e nei suoi ibridi il proprio focus varietà eccezionali come quelle a fiore giallo.
Plantula Bio, conosciuto per le scelte sempre accurate e poco comuni, porterà un gruppo di piante per il giardino roccioso come le Raoulia australis e Erigeron scopulinus, della famiglia delle Asteraceae, dalla Nuova Zelanda e dal Nord America. La Casina di Lorenzo presenta una collezione di arbusti tropicali di grande pregio che potremmo senza dubbio definire unica. Fra queste le magnolie, con esemplari di ottime dimensioni, in tutte le tipologie: a fiore grande, a fiore piccolo, bianche, rosa, rosse, gialle, arbustive o arboree.
Il Vivaio Occhi di Rosa con tante iris pronte a fiorire come ‘Dreaming Clown’, ottenuto dalla straordinaria colorazione con puntini marrone-lilla con schiarite vaniglia e marcate venature più scure. Vigoroso, forte e profumato. Specializzato in arbusti e piante arboree ornamentali il vivaio Piante Biagini Saverio propone ogni anno un ricco parterre di specie e varietà che non sempre è facile reperire. Dal Vivaio Le Essenze di Lea ogni anno non mancano sorprese come la poco conosciuta Salvia libanensis dalla Colombia con la ricca infiorescenza di racemi terminali dalla corolla rossa lunghi fino a 6 cm. Dal vivaio Campolungo, eclettico perché affianca orticole ad ornamentali, Nicandra physaloides, pianta annuale originaria del Perù, raggiunge gli 80 centimetri di altezza.
Primavera è anche la stagione della fioritura non solo dei ciliegi e dei pruni ornamentali, ma di tutte le piante che daranno i frutti. Dal vivaio Il Sorbo arriva la Pera Spadona d’inverno: fiori bianchi con stami dalle antere rosso ruggine saranno seguiti da frutti di pezzatura medio grande, piriformi, dalla buccia verde naturalmente costellata di macchie rugginose.
La Rosa dedicata a Murabilia
Per la prima volta, una manifestazione lucchese avrà una rosa a lei dedicata. La rosa Murabilia, dedicata alla manifestazione autunnale del verde (che si terrà a Lucca il 5, 6 7 settembre 2025), è nata da una collaborazione tra Floricoltura Lari e i breeders francesi della Valle della Loira, sarà presentata al pubblico in occasione di VerdeMura con l’intervento di Maurizio Usai, architetto, progettista del verde e plantsman, riconosciuto esperto di rose, per dare modo al pubblico di apprezzarla già fiorita.
Mirko Lari ne sottolinea l’eccezionale rusticità e la capacità di rifiorire molto velocemente. Il fiore si può presentare sia a grappoli sia singolo. I petali esterni sfumano dal bianco al rosa/fucsia per poi virare interamente su toni più accesi creando un mélange di colore davvero particolare, difficile da definire con una sola parola, ben delineato e capace di spiccare all’interno di un giardino anche da lontano.
I fiori schiudono velocemente e una volta aperti persistono a lungo sulla pianta. Il fogliame lucido e sano contrasta perfettamente con i colori del fiore donando alla pianta un alto valore ornamentale. Alta 80 centimetri si presta per essere coltivata in vaso e resiste alle più importanti malattie delle rose come oidio e peronospora.
Gli incontri
Presente per la prima volta da protagonista la blogger Simonetta Chiarugi, conosciuta da tutti con il nome del suo profilo: Aboutgarden che vanta su Instagram 425 mila followers in costante aumento.
Nella giornata di sabato 5 aprile si terrà un laboratorio dimostrativo su come realizzare con pochi semplici materiali un decoro per la casa o per il giardino che unisce il sapore della primavera con quello della Pasqua.
Nella giornata di domenica 6 aprile Simonetta Chiarugi presenterà insieme a Christian Shejbal di Floriana bulbose, coautore, il volume Bulbomania, che insegna la coltivazione dei bulbi e i tanti modi di valorizzarne l’utilizzo in vaso, in giardino, come arredo verde.
Carlo Pagani, il Maestro Giardiniere, presenza cara alle mostre di Lucca, incontra il suo pubblico nella giornata di sabato 5 aprile, nel pomeriggio, in un appuntamento dedicato all’orto, con il focus su quelli che sono gli errori, spesso inconsapevoli, che si commettono nella coltivazione dell’orto e che pregiudicano sia la riuscita produttiva sia la salute delle nostre piante. Una Lectio magistralis dedicata sia ai principianti sia a chi si ritiene un orticultore esperto.
Protagonista anche l’arte del foraging, ossia il riconoscimento e raccolta delle erbe spontanee per uso alimentare e non solo. A guidarci ancora una volta un’esperta del settore che applica nella quotidianità questa scelta Emanuela Vanda. L’occasione per riscoprire le vecchie tradizioni e nuovi orizzonti per portare il prato nel piatto. Un incontro per fare della vita all’aria aperta e in sintonia con la natura, una priorità prima ancora di una scelta.
Michele Ratti de Il Magico mondo degli insetti in un incontro destinato non solo ai ragazzi, i primi e più entusiasti ammiratori, ma anche agli adulti che vogliono approfondire le proprie conoscenze e farsi trascinare in una realtà dove quello che ai nostri occhi sembrano stranezze, curiosità ed eccezionalità rappresentano invece il quotidiano. Il tema è Storia degli insetti e insetti nella storia. Immagini, teche, esemplari vivi, anche da toccare, ma non in vendita. Enrico Rossi, che tutti conosciamo come Green Hearth Geek per la sua intensa attività sul web, dottore agronomo, plant sitter e “medico delle piante”, ci guiderà alla scoperta di cosa bisogna fare in modo pratico come realizzare un terrarium e tenere le piante in ottima salute.
Fra gli ospiti amici di VerdeMura anche il seguitissimo blogger del verde Francesco Diliddo, pronto a svelare i suoi segreti per avere balconi e terrazzi fioriti e rigogliosi in ogni stagione, e il fine conoscitore di erbe Marco Pardini conosciuto per le sue rubriche televisive dedicate alla riscoperta delle piante spontanee.
Le camelie
L’edizione 2025 infatti vedrà come co-protagonista la camelia: un genere di arbusti orientali dalle forme e colori inesauribili che hanno trovato in Lucchesia una seconda patria. Il sotterraneo del baluardo San Regolo ospiterà una delle più grandi esposizioni mai realizzate con centinaia di fiori recisi Fior di Camellia 25, provenienti dalle ville, dai vivai e dalle collezioni della Toscana, capace di far apprezzare la grande varietà di colori, forme e sfumature, frutto di accurate e attente selezioni portate avanti nel tempo. Organizzata in collaborazione con l’Orto Botanico di Lucca e Andrea Antongiovanni del Vivaio Rhododendron che raccoglie le varietà più significative al momento in fiore.
Saranno poi protagonistiIl bosco delle camelie fra le magnolie di Vito e Gemma della famiglia Menchini di Piegaio Alto, il Vivaio Giusti Massimiliano, Villa Torrigiani dell’Associazione Ville e Palazzi Lucchesi, la collezione del Convento di Calci dell’associazione Nicosia Nostra e le varietà presenti nella Villa Reale di Marlia. Inoltre VerdeMura rinnova la prestigiosa collaborazione proprio con la Villa Reale di Marlia, già residenza della sorella di Napoleone, Elisa Bonaparte, e di Maria Luisa di Borbone, nel segno delle camelie: sarà attuata una reciproca riduzione sui biglietti di ingresso, con il biglietto di Villa Reale sarà possibile ottenere la riduzione per VerdeMura e viceversa.
Con il biglietto di VerdeMura si accede liberamente anche all’Orto Botanico di Lucca (previste visite guidate con Adipa) dove si potrà visitare un’imponente collezione di camelie. Un omaggio alla radicata tradizione che vede la Lucchesia terra di appassionati collezionisti, coltivatori e ibridatori di camelie, luogo di conservazione e valorizzazione di antiche varietà ottocentesche, protagoniste indiscusse dei parchi delle prestigiose ville storiche disseminate sulle colline che circondano la città. Restaurata nel 2011, la raccolta riunisce varietà coltivate di C. japonica, diverse specie botaniche e alcune camelie che rivestono un importante ruolo nell’economia di molti paesi orientali e non solo.
Fra queste antiche varietà diffuse nel XIX secolo, quando la Toscana era una delle regioni italiane che contava il maggior numero di coltivatori e appassionati cameliofili, collezionisti raffinati che allestirono nei parchi delle proprie dimore invidiabili assortimenti e crearono nuove forme. Eccone alcune: C. japonica ‘Alba Simplex’, ‘Anemoniflora’, ‘Anemoniflora alba’, ‘Aspasia’, ‘Centifolia alba’, ‘Imbricata alba’, ‘Gran Sultano’, Jubilée’, ‘Latifolia rubra’, ‘Marie Antoinette’, ‘Moshio’, ‘Mutabilis Traversi’, ‘Plutone’, ‘Principessa Elisa Baciocchi’, ‘Santa Maria del Fiore’, ‘Stella Polare’, ‘Vergine di Collebeato’. Sono presenti poi la camelia ‘Ida Borrini’, creata nel 1837 da Angelo Borrini e dedicata alla figlia e la ‘Stella di Compito’, ottenuta dal Cav. Cesare Franchetti di Firenze. Nella collezione, non poteva mancare la ‘Professore Filippo Parlatore’, cultivar ottenuta, nel 1856, dal fiorentino Emilio Santarelli, fino ad arrivare alla recente camelia ‘Pia Pera’, selezionata dal vivaista Andrea Antongiovanni e dedicata, proprio in occasione di VerdeMura 2016, alla famosa e amata scrittrice-giardiniera lucchese.
I webinar aspettando VerdeMura
In attesa del weekend di VerdeMura, prosegue l’esperienza dei webinar Aspettando VerdeMura gli incontri gratuiti on-line (webinar) con testimoni d’eccezione dal mondo verde italiano, per imparare i trucchi e sviluppare il pollice verde, il mercoledì sera alle ore 21. Iscrizione gratuita dal sito www.verdemura.it.
Si inizia mercoledì 12 marzo con il seguitissimo blogger Francesco Diliddo, conosciuto da tutti per il suo profilo Il Balcone Fiorito con il webinar dal titolo Un Balcone Fiorito: un’avventura per tutti. Si prosegue mercoledì 19 con Massimiliano Giusti, titolare dell’omonimo vivaio specializzato in camelie a fiori giallo ed ibridi delle nuove specie cinesi, che ci parlerà di Camelia, nuove tendenze per un fiore carico di storia.
A chiudere il ciclo mercoledì 26 marzo Maurizio Usai, architetto, progettista del verde, plantsman, esperto di rose, conosciuto da tutti gli amanti del verde che hanno avuto modo di ammirare sulle riviste di settore i suoi giardini o il piacere di sentirlo parlare in incontri dal vivo o in rete e accompagnarvi Alla scoperta del giardino di Petra Majore.