‘Donne e lavoro a Lucca’: il 28 marzo si chiude in San Romano il mese di eventi sulla parità di genere

17 marzo 2025 | 14:03
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Molti i soggetti invitati a contribuire al pomeriggio di studio: dai sindacati, ai patronati, fino ai rappresentanti delle categorie

Un pomeriggio di studio, confronto e dibattito, chiuderà, venerdì 28 marzo a partire dalle 15 all’auditorium di San Romano, il mese di eventi dedicati alla giornata internazionale delle donne, promosso dalla commissione Pari Opportunità del comune di Lucca in collaborazione con enti e associazioni del territorio. A presentare l’appuntamento, dal titolo Donne e lavoro a Lucca, questa mattina (17 marzo) erano presenti l’assessore alle pari opportunità Simona Testaferrata e la presidente della commissione PO Rosella Simoncelli.

Come sottolineato durante la conferenza stampa, l’appuntamento del 28 marzo non sarà solo un convegno, ma un’occasione in cui la commissione Pari Opportunità comunale ha voluto coinvolgere tutti i soggetti che, a vario titolo, operano nel mondo del lavoro a Lucca, con l’obiettivo di ottenere un quadro il più preciso possibile sullo stato attuale del lavoro femminile nel territorio.

“Abbiamo lavorato per mettere insieme voci e punti di vista qualificati – hanno spiegato Testaferrata e Simoncelli – per poter offrire a tutti i partecipanti un reale momento di confronto e di arricchimento reciproco. Sappiamo bene come l’indipendenza delle donne passi prima di tutto attraverso il lavoro, come già ci insegnava la scrittrice Virginia Woolf nel suo saggio Le tre ghinee; bene, partendo da questo assunto noi vogliamo capire, con dati alla mano, quale sia attualmente la condizione femminile nel campo del lavoro a Lucca. Solo così infatti, partendo da dati certi e certificati, potremo impostare azioni a sostegno dell’occupazione femminile di qualità”.

Molti i soggetti invitati a portare il loro contributo nel corso del pomeriggio di studio: dai sindacati, ai patronati, ai rappresentanti di categoria.

“Abbiamo analizzato il rendiconto di genere per il 2024 – spiega Arianna Sevieri, segretaria della Cgil di Lucca -. I dati mostrano che le donne hanno un 17% in meno di occupazione rispetto agli uomini e un 26% in meno di contratti a tempo indeterminato. Questo è un grosso problema per il paese, che richiede una ristrutturazione sia dal punto di vista economico che in termini di sviluppo”.

“Il nostro intervento sarà culturale e normativo – conclude Ilaria Arturo, Confindustria Toscana Nord -. Prima della norma c’è bisogno di fare un lavoro sociale e culturale. La cosa più importante è la sensibilizzazione al tema”.

L’appuntamento sarà moderato dai giornalisti caposervizio Valentina Landucci (Il Tirreno) e Francesco Meucci (La Nazione) e sarà accessibile liberamente fino a esaurimento posti.

Per il programma completo della giornata scaricare il pdf donne e lavoro a lucca mar25