Il Mercato di Pulìa diventa un’arena circolare green e potrà essere utilizzato per mostre, mercati e spettacoli
La capienza potrebbe arrivare a 15mila persone ma la presenza di strutture e di vie di fuga potrebbe dimezzarla
Il Mercato di Pulìa si trasformerà in un’area di godimento pubblico, con spazi verdi, piantumazione di alberi ed un’arena circolare dalla grande capienza. Stamani (21 marzo) nella seduta di Commissione lavori pubblici si è discusso il progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione del mercato ortofrutticolo Pulia nella zona dei Macelli. La nuova “piazza” sarà pensata per rispondere alle esigenze del quartiere e della città, potrà ospitare eventi e attività di tipo mercatale e di pubblico spettacolo.
Il progetto prevede la realizzazione di un’arena circolare con una capienza di pubblico che potrebbe arrivare fino a 15mila persone. Chiaramente il numero è al netto di eventuali strutture e a seconda dell’evento ospitato, bisognerà considerare le vie di fuga, le impalcature presenti e altro, che potrebbe far abbassare il numero massimo di pubblico. I tecnici confermano che la capienza potrebbe essere intorno alle 7mila – 7500 persone.
A parlarci del progetto a firma Erp è il presidente della Commissione lavori pubblici, Marco Santi Guerrieri: “Lo stabile che attualmente è esistente in quell’area sarà in parte abbattuto e in parte riqualificato – spiega -. Diventerà un’arena circolare che potrà essere fruibile dalla cittadinanza e potrà anche essere utilizzato per attività di tipo espositivo, mercatale e di pubblico spettacolo”.
L’arena sarà una vera e propria oasi verde, vivibile ed accessibile a tutti coloro che vorranno assaporare un po’ di contatto con la natura.
“Ci sarà un importante piantumazione di alberi all’interno dell’arena – prosegue Santi Guerrieri -. La pavimentazione sarà sostituita con con un materiale particolare chiamato terra solida, permeabile all’acqua. Il cemento industriale sarà lasciato soltanto all’ingresso e sui camminamenti, il resto sarà tutto a verde. Verranno piantati degli alberi creando un bel boschetto che gira su tutta la struttura circolare. Ci sarà anche una specie di fontana e giochi d’acqua, con una vasca che segue il cerchio, profonda 10-15 cm”.
Il progetto è stato proposto da Erp e fa parte del Programma regionale Fesr 2021– 2027 (Programma del Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027), assieme ad altri interventi sempre di Erp, al parcheggio e al teatro di Ponte a Moriano e ad un altro progetto di case di risulta a Pontetetto.
“Adesso è stato presentato il progetto di fattibilità tecnico economica – precisa il presidente della Commissione lavori pubblici -, quindi non è ancora stato deciso l’inizio dei lavori ed è possibile che il progetto definitivo possa subire dei cambiamenti, sicuramente non partiranno i cantieri prima del 2026. Tuttavia, il progetto va ad insistere”.