Revocata la gestione della piscina del Palazzetto dello Sport

Revocata la concessione per la gestione della piscina del palazzetto dello sport a causa di “sopravvenuti motivi di interesse e mutamento della situazione di fatto”. La concessione era stata affidata a seguito di un bando di gara che aveva visto due soli partecipanti: l’Asd Circolo nuoto e l’Asd Omega sport.

Ad aggiudicarsi la gestione della piscina del Palasport per 36 mesi era stata la Omega sport. Il Circolo Nuoto Lucca aveva a quel punto fatto ricorso al Tar e con una sentenza di qualche mese fa, era riuscita a far decadere la concorrente dall’aggiudicazione. Omega Seport a sua volta, per difendere i propri interessi e la propria immagine, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, contro la decisioni dei giudici amministrativi regionali. Oggi l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire tra le due società ricorrenti e revocare la concessione di gestione della piscina.

“In ragione del tempo trascorso dal momento di adozione della determina a contrarre, prima di procedere con l’adozione del nuovo provvedimento di aggiudicazione, è necessario verificare la permanenza dell’interesse pubblico a procedere con l’affidamento in concessione, per un periodo di 36 mesi, del servizio di gestione della piscina comunale situata presso il Palazzetto dello Sport di Lucca, Via delle Tagliate – si legge nel documento contenuto nell’albo pretorio comunale – In ragione altresì della delibera di giunta 337 del 28 dicembre 2023 con cui è stato approvato il documento di fattibilità delle alternative progettuali relativo all’intervento di Riqualificazione e potenziamento del Palasport di via delle Tagliate mediante sostituzione edilizia sono state previste la completa demolizione del complesso sportivo e la sua ricostruzione con definitiva eliminazione della piscina comunale attualmente esistente”.

L’iter del progetto di realizzazione del nuovo Palazzetto dello sport quindi, procede a lunghi passi. È stato già affidato infatti, l’incarico per la Progettazione di fattibilità tecnico economica, che prevede un termine di consegna del progetto a 30 maggio, con approvazione ad ottobre. Il progetto esecutivo invece è previsto in dirittura d’arrivo per gennaio 2026 e la procedura di gara per l’affidamento dei lavori dovrebbe arrivare ad aprile 2026, con un inizio previsto per settembre 2026.

“In considerazione di quanto rappresentato – prosegue il documento – la dirigente del Settore 5 Opere e lavori pubblici – U.O. 5.3 Edilizia sportiva, ha evidenziato che, in ragione del tempo trascorso dall’indizione della procedura negoziata e del mutato quadro di riferimento in merito all’utilizzo del Palazzetto dello Sport di via delle Tagliate, non sussista più l’interesse pubblico ad affidare in concessione la piscina comunale ivi presente per un periodo di tre anni e, quindi, fino a marzo 2028”.

Infatti i piani economico finanziari presentati in sede di gara dalle due società, prevedevano un periodo di ammortamento degli investimenti indispensabili per la riattivazione dell’impianto, ripartiti in 3 anni.

La piscina del Palazzetto dello sport quindi è destinata a non essere mai più attivata, con i relativi problemi al settore sportivo del nuoto. Infatti Lucca non dispone più di una piscina comunale perché la scelta dell’amministrazione è quella di realizzare un nuovo palazzetto dello sport privo di un impianto natatorio.