Il Giglio si illumina di rosso per la Giornata mondiale del teatro

Si chiede il maestro Terzopoulos: “Può il teatro salvare l’umanità dalla realtà virtuale?”
Ieri (27 marzo) era la Giornata mondiale del teatro e, per l’occasione, la facciata del Teatro del Giglio Giacomo Puccini di Lucca è stata illuminata di rosso. Un atto simbolico per celebrare questo giorno dedicato ai luoghi di teatro e agli artisti della scena, condividere con il pubblico la bellezza dell’arte teatrale e il modo con cui quest’arte può contribuire alla comprensione e all’unione tra i popoli.
La Giornata mondiale del Teatro è stata istituita a Vienna nel 1961 durante il IX Congresso mondiale dell’Istituto internazionale del teatro su proposta di Arvi Kivimaa a nome del Centro finlandese. Dal 27 marzo 1962 la Giornata è celebrata in tutto il mondo.
Theodoros Terzopoulos è l’autore del messaggio internazionale per la Giornata mondiale del teatro 2025. Attore, drammaturgo, regista, pedagogo e fondatore di Attis Theatre, è uno dei grandi maestri della scena contemporanea. Questo uno stralcio del suo messaggio, che si interroga in profondità sul senso del teatro nel mondo attuale: “Può il teatro sentire il grido di aiuto che i nostri tempi stanno lanciando, in un mondo di cittadini impoveriti, rinchiusi in celle di realtà virtuale, trincerati nella loro soffocante privacy? In un mondo di esistenze robotizzate all’interno di un sistema totalitario di controllo e repressione in ogni ambito della vita?”
(Foto Alcide)