‘La carta Made in Italy: formazione, riciclo e sostenibilità’, convegno per Paper Week

5 aprile 2025 | 16:57
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Organizzano il corso di laurea di Pisa in Tecnologia e produzione della carta e del cartone, Assocarta, Confindustria e Lucense

Nell’ambito della Paper Week, che vede Lucca capitale della quinta edizione della manifestazione, il corso di laurea magistrale dell’università di Pisa in Tecnologia e produzione della carta e del cartone, Assocarta, Confindustria Toscana Nord e Lucense si fanno promotori di un convegno dal titolo La carta Made in Italy: formazione, riciclo e sostenibilità.

L’iniziativa, che si tiene martedì (8 aprile) dalle 10 alle 13, nella sala Vincenzo Da Massa Carrara della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, rientra anche nell’ambito della giornata del made in Italy, promossa dal Ministero delle imprese e del made in Italy.

Nel dettaglio saranno proprio i temi della formazione, del riciclo e della sostenibilità al centro degli interventi previsti nella prima parte dell’incontro.

Per l’occasione, nel cortile della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca saranno presenti anche due opere d’arte di Lucca Biennale Cartasia: A long way down di Emma Hardy (Inghilterra) e L’uomo e il suo gioco di Gabriel Giunta (Italia).

“La Paper Week a Lucca è una occasione per mettere al centro dell’attenzione un distretto cartario fra le eccellenze nel panorama industriale nazionale ed internazionale – dice Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta – ma ci dà anche l’opportunità di approfondire temi di grande rilievo come il riciclo, la sostenibilità e la formazione in questo settore”.

“Per la nostra associazione la Paper Week è un’occasione importante per rimarcare il posizionamento di Lucca come capitale del riciclo della carta – dice Tiziano Pieretti, presidente della sezione Carta e cartotecnica di Confindustria Toscana Nord e vicepresidente dell’associazione – oltre che come più grande distretto europeo del settore. Nel riciclo l’Italia è del resto una vera eccellenza, andando ben al di là degli stessi impegnativi target europei. Il caso del distretto lucchese è poi particolarmente rilevante dal punto di vista del profilo di sostenibilità, che troviamo ben presente e affermato in tutti e tre i comparti in cui si articola il cartario: la carta per uso igienico-sanitario, i materiali per il packaging e le macchine per la produzione cartaria. Quello lucchese è un vero ecosistema con vocazione per il cartario, dai servizi alla formazione, che a tutti i livelli include realtà funzionali alle necessità delle imprese del territorio”.

“Lucense, attraverso il Centro Qualità Carta – afferma il presidente Giovanni Gambini – da anni è impegnata negli studi di ricerca, sperimentazione e sviluppo della normativa tecnica per la riciclabilità degli imballaggi a base cellulosica, a livello nazionale ed europeo: uno dei temi centrali che riguardano la sostenibilità della filiera cartaria”.

“La sostenibilità ed il riciclo nell’ambito del mondo cartario e cartotecnico – conclude Marco Frosolini, presidente del corso di laurea magistrale dell’università di Pisa in Tecnologia e produzione della carta e del cartone – sono al centro della formazione che diamo agli studenti, in modo che aumentino la consapevolezza su questi importanti argomenti e ne siano soggetti attuatori quando entreranno nel mondo del lavoro”.

Il programma completo all’interno della sezione Paper Week nel sito Comieco.

Al termine dei lavori è previsto un networking light lunch con facilitatori. Il convegno si terrà esclusivamente in presenza e l’accesso alla sala sarà consentito fino ad esaurimento posti e previa iscrizione mediante l’apposito form on line.