SuperSismaBonus al 110%, una grande opportunità per privati e aziende

Può essere sommato all’Ecobonus, quindi si può ristrutturare un immobile migliorando anche la stabilità dell’edificio
Ormai l’argomento delle agevolazioni fiscali al 110 per cento per ristrutturare la casa è assai noto e finalmente, nonostante le difficoltà burocratiche amministrative, con una buona organizzazione ed affidandosi ad un team di professionisti e imprese (magari del nostro territorio) è assolutamente possibile raggiungere l’obiettivo di ristrutturare un immobile ottenendo il 110 per cento per ogni 100 di spesa.
Oggi esploriamo le potenzialità nascoste del SuperSismaBonus al 110%, alcune volte sottostimate causa il giusto interesse green del cugino, il SuperEcoBonus.
Una prima importante e positiva caratteristica è che il SismaBonus può essere sommato all’Ecobonus, quindi si può ristrutturare un immobile migliorando sensibilmente l’efficienza energetica ma anche la stabilità sismica ed il limite per unità immobilare del SismaBonus è importante: 96mila euro, senza distinzione tra numero di appartamenti nei condomini (diverso per l’ecobonus). Una vera importantissima sinergia che completa sotto tutti i punti di vista una ristrutturazione (sarà ncessaria una contabilizzazione separata tra le diverse tipologie di spese, ma è fattibile).
Non solo. Nel caso di SuperSismaBonus non sussiste il limite di due unità immobiliari per beneficiario (valido per la ristrutturazione green) e quindi una persona fisica, o meglio un beneficiario del 110 per cento come previsto dall’articolo 119 può ristrutturare tutte le unità immobiliari in suo possesso sfruttando le tecniche antisismiche ed il limite di 96mila euro per unità immobiliare. Una opportunità estremamente interessante in un territorio come quello italiano. Unico limite che l’immobile si trovi in territori di classe sismica 1, 2 o 3, rimanendo esclusa la classe 4.
Dal lato green, infine, il SuperSismaBonus non è molto generoso ma comunque consente la possibilità di unire alla ristrutturazione antisismica la possibilità di installare un impianto fotovoltaico sfruttando sempre la super agevolazione al 110%; possiamo sicuramente affermare che siamo di fronte ad una grande opportunità.
Per ultimo, ma non meno importante, ci preme ricordare che il normale SismaBonus può essere utilizzato anche dalle imprese (assieme al normale EcoBonus) che, in caso di ristrutturazione di immobili strumentali, potranno ottenere interessanti detrazioni fiscali (anch’esse cedibili) che oscillano tra il 50% e l’80% a seconda dei singoli interventi effettuati.