Nuovi bonus per privati e aziende nella legge di bilancio 2021

Lido Cei (Easy Fund Consulting): “Investire non è mai stato così conveniente”
Buone notizie dall’approvazione della legge di bilancio 2021 che vede l’introduzione, la conferma o l’aumento di numerosi bonus legati agli investimenti aziendali. Chi avrà una visione di medio periodo e anticiperà gli investimenti anche grazie a questi contributi potrà cavalcare una ripresa che arriverà nonostante la difficile situazione attuale.
Dai beni strumentali materiali ed immateriali ai bonus della nuova Sabatini, dal credito d’imposta R&S e Design al bonus formazione 4.0, dai benefici per locazioni e alberghi ai bonus ricapitalizzazione, bonus pubblicità, bonus quotazione Pmi e bonus aggregazioni aziendali.
“Le opportunità sono davvero tante – commenta Lido Cei che con la start up Easy Fund Consulting sta aiutando, forte dell’esperienza decennale di Idea Service tante aziende a coglierle – progettazione, attenzione alla documentazione ed aggiornamento costante sono indispensabili per ottenere risultati concreti rispetto ai benefici a disposizione inseriti nella legge di bilancio”.
Anche sul fronte degli immobili non mancano gli strumenti, oltre la conferma fino al 31 dicembre 2021 dei bonus edilizi “storici” diversi dal Superbonus 110% anche per le imprese (Ecobonus, Sisma bonus e Bonus facciata) la legge di bilancio 2021 favorisce la ristrutturazione dei beni immobili strumentali, ad esempio un albergo che voglia rinnovare la facciata, cambiare gli infissi o il sistema di riscaldamento.
“Imprese e professionisti hanno quindi un discreto pacchetto di crediti d’imposta nel 2021 per rilanciare le loro attività – continua Lido Cei Easy Fund Consulting – tra i più importanti i crediti di imposta previsti dal piano transizione 4.0 (si arriva al 50% degli investimenti effettuati), i bonus per sostenere la ripresa del turismo e della editoria nonché i crediti d’imposta per il rafforzamento patrimoniale delle società, per agevolare la quotazione in borsa delle Pmi e per le operazioni di riorganizzazione aziendale”.
Ultimo ma fondamentale aspetto è quello della cessione del credito. Molti di questi crediti sono infatti cedibili a terzi (tutti i bonus edilizi) oppure cumulabili con futuri contributi a fondo perduto in modo da creare o un facile rientro dall’investimento (cessione del credito) o un contributo che può avvicinarsi al costo dell’investimento (cumulo).
“È evidente – conclude Lido Cei Easy Fund Consulting – la necessità di definire un’attenta programmazione degli investimenti futuri (un piano investimenti da condividere con il consulente di finanza agevolata) ed un altrettanto severo adempimento delle procedure burocratiche per ottenere bonus e contributi. Il fattore positivo è che siamo all’inizio di un settennato di importantissimi contributi che segneranno una svolta nella economia, dobbiamo riuscire ad esserne protagonisti”.