In arrivo contributi a fondo perduto per il settore tessile

Il direttore di Easy Fund Lido Cei: “Innovazione e sostenibilità sono gli obiettivi”
In arrivo contributi a fondo perduto (50% delle spese ammissibili) a sostegno del settore tessile, della moda e degli accessori.
“Una buona notizia – commenta Lido Cei, direttore di Easy Fund, start up nata per dare consulenza a 360 gradi alle imprese, soprattutto per quanto riguarda la finanza agevolata e le opportunità ad essa legate – anche in questa caso innovazione e sostenibilità sono gli obiettivi e le premesse indispensabile della misura a sostegno delle imprese”.
Come funziona? Sono ammissibili progetti di valore compreso tra 50mila e 200mila euro, che siano finalizzati alle seguenti azioni: realizzazione di nuovi elementi di design; introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo; realizzazione e utilizzo di tessuti innovativi; riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili (ispirati ai principi dell’economia circolare); all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.
In questo quadro di interventi sono ammissibili le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti, come ad esempio macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, brevetti, programmi informatici e licenze software, formazione del personale (max 10% dell’importo del progetto), capitale circolante (max 20% delle spese di cui ai precedenti punti), materie prime, servizi, godimento beni di terzi, personale direttamente impiegato nel progetto.
“Oltre a queste misure è’ stato anche firmato dal ministro Giancarlo Giorgetti il decreto con l’elenco dei Codici Ateco delle imprese che hanno diritto a un credito d’imposta del 30 per cento in favore del settore del tessile e della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria – prosegue Lido Cei, Easy Fund – con l’obiettivo di contenere gli effetti negativi delle rimanenze dei prodotti in magazzino, aumentate a causa dell’emergenza Covid. Per questo specifico incentivo sono stati messi a disposizione dal decreto sostegni bis 95 milioni per il 2021 e 150 milioni per il 2022”.
Domande telematiche a partire dalle 12 del 22 settembre prossimo, fino alle 18. Nei giorni successivi giorni, previa verifica della disponibilità dei fondi, lo sportello sarà aperto dalle 9 alle 18.
“Non resta che preparare l’adeguata documentazione – conclude Lido Cei, Easy Fund – cogliere le opportunità della finanza agevolata diventa sempre più una strategia aziendale irrinunciabile, per questo i nostri professionisti sono a fianco delle imprese ogni giorno, per ripartire e tornare a crescere insieme”.