La Dogana di Altopascio guarda al futuro: confermati 4 ragazzi con il contratto in scadenza

I proprietari del locale della cittadina del Tau al lavoro per la riapertura dopo l’emergenza coronavirus
“Dopo? Sarà bellissimo…e quel dopo arriverà presto”. Sono queste le parole di speranza dell’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic che, durante la personale lotta contro la leucemia, ha voluto lanciare un messaggio ricco di ottimismo in un momento buio causato dalla pandemia del coronavirus. L’emergenza non è ancora finita, ma si inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel. In un momento di grande incertezza e di crisi anche economica, c’è chi guarda con fiducia al futuro, pensando alla salvaguardia dei propri dipendenti.
Il locale in questione è La Dogana di Altopascio, con i proprietari Fabio Riccardo e Mirko Galligani (foto scattata prima dell’emergenza coronavirus) che hanno deciso di rinnovare il contratto di 4 ragazzi – in scadenza il 30 aprile – nonostante siano ancora a casa a causa dell’emergenza Covid-19. I ragazzi sono stati tutti confermati: “Crediamo nel futuro – le parole di Fabio e Mirko -, per questo abbiamo deciso di rinnovare il contratto dei nostri 4 ragazzi. Chi lavora con noi è come una famiglia, non possiamo dimenticarli. Noi ci siamo, a casa questi ragazzi non ce li lasciamo”.
L’Italia si prepara alla cosiddetta Fase 2: per la riapertura di bar e ristoranti, a causa di un “impatto maggiore del rischio”, si va verso una distanza tra tavoli di almeno due metri e il dimezzamento della capienza. La data della riapertura è ancora incerta, ma la Dogana è già a lavoro per farsi trovare pronta: “Ogni promessa è un debito per noi – proseguono Fabio e Mirko -, stiamo già lavorando per la riapertura al pubblico. Abbiamo già chiesto e ottenuto i permessi per quanto riguarda piazza Gramsci, l’arredamento è già arrivato: aspettiamo solamente l’ok definitivo. La riapertura ovviamente avverrà nel rispetto di tutte le regole che ci diranno di seguire. Abbiamo la fortuna di avere tanto spazio, garantiremo la massima distanza per far stare tranquilli i nostri clienti e regalargli momenti di gusto e relax in completa sicurezza”.
Novità in arrivo per il locale altopascese: “Abbiamo lavorato a un nuovo menù – annunciano i proprietari della Dogana -, nuovi pranzi, nuovi taglieri, un aperifood che avrà un format tutto nuovo. Insomma, alla riapertura ci faremo trovare pronti. Noi ci siamo e cercheremo, come sempre, di offrire ai nostri clienti il massimo della qualità. Piano piano torneremo alla normalità”.
Il locale al momento resta chiuso, ma La Dogana prosegue con il servizio gratuito della consegna a domicilio dei taglieri da asporto. Le prelibatezze made in Dogana stanno letteralmente andando a ruba: a fianco di salumi e focacce gourmet (a libera scelta di ogni cliente), il locale altopascese ha aggiunto anche i cocktail da asporto: “Il nostro tagliere da asporto sta spopolando – commentano con entusiasmo Fabio e Mirko -, abbiamo deciso di ampliare il raggio delle consegne a circa 40 chilometri: ci sono arrivate richieste da Castelfranco, Cascina, Buti, Fornacette e Monsummano. Ci teniamo a dirlo: il servizio di consegna gratuita a domicilio resterà attivo, ma a breve sarà possibile ritirare i nostri taglieri da asporto direttamente nel nostro locale nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza imposte. La fiducia e la vicinanza dei nostri clienti sono state fondamentali, non ce ne dimenticheremo. Grazie a tutti”.