Per gli alunni della Pascoli anche la gita diventa virtuale
285 alunni e 26 insegnanti domani saranno ‘in trasferta’ a conclusione di un progetto di didattica a distanza
Sarà l’unica scuola italiana ad andare in gita di istruzione, la scuola primaria Giovanni Pascoli di Lucca. Domani (20 maggio) 285 alunni e 26 insegnanti saliranno su un treno speciale dalla stazione e raggiungeranno Villa di Tirano, in Valtellina, per far visita ad un apicoltore.
Ovviamente tutto sarà virtuale: si tratta di una parte del progetto Con le mani in pasta ideato dagli insegnanti immediatamente dopo la chiusura delle scuole.
Ogni bambino ha condiviso con i compagni una ricetta ricreando “l’insieme della scuola” e la continuità scolastica. Le stesse ricette sono servite poi per realizzare la didattica specifica con italiano, matematica, storia, geografica, disegno e inglese (anche con l’intervento volontario di una madrelingua sulle classi quarte e quinte). Ad accompagnare questo primo step un personaggio unico: Leonardo Da Vinci, che oltre che artista e inventore, fu un raffinato chef.
Le ricette poi, con il prezioso aiuto di una mamma, sono state raccolte e catalogate, classe per classe, per essere pubblicate in un libro di 150 pagine a cura della scuola con la collaborazione di una famiglia di tipografi. Nel libro sono rappresentati i 285 elaborati dei bambini in copertine dei menu illustrati con vignette da un professore di educazione fisica della scuola secondaria di primo grado Carducci.
Dunque didattica a distanza, ma ben progettata e con un preciso percorso che ha introdotto gli alunni ad uno degli alimenti più antichi consumati dall’uomo: il miele.
E la gita non poteva che non svolgersi nella Giornata mondiale delle api. Una gita con un video di 12 minuti da Lucca a Bologna, da Milano a Sondrio, fino in Valtellina per incontrare l’apicoltore Peter.
La didattica a distanza attivata in tutti i plessi dell’istituto comprensivo Lucca centro storico è stata affrontata mettendo in campo tutte le energie disponibili, allo scopo di far rimanere in contatto stretto e diretto gli alunni con i compagni e gli insegnanti.
La dottoressa Dora Pulina, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lucca Centro storico, di cui fanno parte le due scuole primarie, la Giovanni Pascoli e la Dante Alighieri, le due scuole dell’infanzia Il Giardino ed Il Girasole e la scuola secondaria di primo grado Carducci ha sottolineato che l’empatia e la passione degli insegnanti della Pascoli sono le stesse che hanno animato tutti i docenti dell’istituto.
Pur a distanza, costretti dall’emergenza sanitaria, tutti i docenti hanno accettato con passione questa sfida educativa e si sono adoperati per escogitare il modo per essere vicini ad ogni alunno grazie alla piattaforma certificata Google Suite for Education.
La primaria Dante Alighieri ha promosso il progetto Io leggo una storia, perché nei momenti di difficoltà i libri sono capaci di trasportarci in mondi lontani, di farci sognare e farci compagnia e al progetto hanno aderito con entusiasmo anche i piccoli dell’infanzia.
Nella scuola secondaria di primo grado Carducci sono partiti progetti come Etwinning project. Hello from the quarantine zone.
E per colmare ogni divario tecnologico e permettere a tutti i bimbi di potersi collegare e fare le videolezioni, grazie anche all’aiuto della protezione civile, sono stati consegnati il 7 aprile tutti i pc delle Lim dell’istituto e anche dei router portatili in comodato d’uso gratuito a chi ne avesse necessità.
Proprio per questo l’istituto, non avendo più device nelle sedi, ha colto al volo la possibilità di partecipare al Pon Smart Class ed è risultato fra le scuole della Toscana ammesse al finanziamento.
Superata la fase emergenziale, i dispositivi digitali che saranno acquistati dall’istituto potranno essere di supporto alle ordinarie attività didattiche.