Sistema Ambiente, coppia di anziani protesta: “Più rispetto e umanità nei servizi al pubblico”

Disavventura per la riconsegna di alcuni contenitori alla sede di Borgo Giannotti
Sistema Ambiente, arriva una lamentela per il servizio di consegna dei nuovi contenitori per i rifiuti nella sede di Borgo Giannotti. Arriva da una coppia di anziani.
“Mio marito – spiega una signora – è andato a Sistema Ambiente per la riconsegna di alcuni contenitori. Ha chiesto se potevano aprirgli lo sbarramento per lo scarico. Gli è stato risposto che doveva parcheggiare dove avesse trovato posto e fare la riconsegna a mano dei numerosi contenitori. Mio marito ha detto di avere 80 anni e con il caldo notevole non avrebbe potuto fare il tragitto dal parcheggio coi contenitori in mano. L’operatore ha risposto che almeno lui era arrivato a 80 anni”.
“La risposta ha umiliato mio marito che è ritornato a casa coi contenitori – prosegue la signora – Dopo una riflessione sono andata io a Sistema Ambiente e ho chiesto ad un operatore ecologico se potevo fargli una domanda. Mi è stato risposto in malissimo modo di no nel modo più assoluto. Ho trovato dove andare per fare la riconsegna e ho segnalato l’accaduto. Mi è stato risposto che le regole vanno rispettate e anche io sono dello stesso parere. Quello che va rispettato è anche e soprattutto il rapporto utente-operatore. L’educazione e la disponibilità a risolvere velocemente problemi devono essere le priorità di chi svolge un lavoro col pubblico senza infrangere le regole. Insieme, con senso civico e umanità, si ottengono ottimi risultati”.
“La mia esigenza non è quella di sollevare un polverone o punire qualcuno – conclude la signora – Penso che il servizio che l’utente paga profumatamente, debba essere umanizzato. Col rispetto reciproco, ognuno nei propri ruoli,n el rispetto delle regole, riusciremo molto meglio a rendere la nostra società più civile ed umana”.