Celebrato a Colognora di Compito il patrono della polizia






Istituzioni civili e militari alla messa per San Michele. Il questore ha ricordato gli agenti caduti in servizio
Si sono svolte stamattina (29 settembre), a Colognora di Compito, le celebrazioni per il santo patrono della polizia, San Michele Arcangelo.
Alle 9 il questore ha deposto una corona in onore dei caduti della polizia nell’atrio della questura. Successivamente la cerimonia, che ha visto molta partecipazione e commozione, è stata officiata dall’arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti, alla presenza della comunità locale, che ha accolto con entusiasmo questo evento, e delle autorità della provincia, in particolare il prefetto Francesco Esposito, il facente funzioni della procura di Lucca, i sindaci dei comuni di Lucca, Capannori, Altopascio, Porcari e Montecarlo, i comandanti dei carabinieri, della Guardia di finanza, della polizia municipale di Capannori e dei vigili del fuoco, e l’Associazione nazionale polizia di Stato.
Il sindaco Luca Menesini ha ringraziato “il questore Alessandra Faranda Cordella e la questura di Lucca per aver scelto Capannori come territorio in cui celebrare la festività di San Michele Arcangelo. Un’occasione importante per noi per ricordare i caduti in servizio e per ringraziare gli agenti del grande lavoro che fanno per la sicurezza dei nostri territori. È la prima volta che la questura festeggia il patrono fuori dal comune capoluogo, ed è stata una scelta precisa da parte del questore per mandare un messaggio forte e chiaro a tutti i cittadini: la polizia si occupa della della sicurezza di tutto il territorio provinciale e di tutti i cittadini che ci vivono”.