Iniziato il secondo lotto dei lavori di riqualificazione della primaria di Segromigno in Piano

L’assessore Cecchetti: “Con la riapertura dell’anno scolastico a settembre alunni, docenti e operatori scolastici avranno un complesso nuovo di zecca”
Sono iniziati, come da cronoprogramma, i lavori del secondo lotto per la riqualificazione della scuola primaria Luigi Boccherini di Segromigno in Piano a completamento dell’importante intervento realizzato la scorsa estate che ha interessato circa i due terzi dell’edificio con opere di adeguamento sismico, efficientamento energetico, ristrutturazione igienico sanitaria e adeguamento della normativa di prevenzione degli incendi.
Più nello specifico sono stati rifatti il tetto e il solaio di sottotetto le pavimentazioni, gli infissi e gli impianti. Sono state anche variate le dimensioni e le posizione delle aperture nelle pareti portanti in muratura e inseriti nuovi elementi murari portanti ed è stato realizzato il cappotto esterno.
La seconda tranche di lavori, per un investimento di circa 200mila euro, riguarderà la parte dell’edificio scolastico rimasta fuori dai lavori eseguiti la scorsa estate, quella ad ovest, dove sono presenti due aule e i servizi igienici per gli alunni. Saranno eseguite opere analoghe a quello del primo lotto, ossia il rifacimento del tetto e della pavimentazione, la ristrutturazione dei bagni, interventi di efficientamento energetico, tra cui la sostituzione degli infissi, di miglioramento sismico e la realizzazione del cappotto esterno.
“Come da cronoprogramma, poiché l’intervento non poteva essere concluso a scuola aperta, durante l’estate completeremo questa consistente riqualificazione della scuola primaria di Segromigno in Piano – spiega l’assessore all’edilizia scolastica, Francesco Cecchetti – Con la riapertura dell’anno scolastico a settembre quindi alunni, docenti e operatori scolastici avranno una scuola nuova di zecca, quindi più bella, funzionale e sicura anche nella parte dove non eravamo intervenuti, a dimostrazione del nostro forte impegno nel costante miglioramento delle scuole, consapevoli di quanto sia rilevante mettere a disposizione edifici a misura di bambine e bambini per consentire al meglio lo svolgimento delle attività didattiche”.