Trasporto ecologico delle merci, oltre 2.500 pass consegnati

23 settembre 2021 | 15:30
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Trasporto ecologico delle merci, oltre 2.500 pass consegnati

Life Aspire, l’assessore Bove: “Vogliamo rendere strutturale il progetto”

Quattro anni di sperimentazione, un nuovo modo di interpretare la logistica urbana e un approccio che potrà essere esportato anche in altri centri urbani di piccole e medie dimensioni: queste le linee guida della conferenza Lucense di Life Aspire, il progetto europeo, coordinato dal Comune di Lucca – ente capofila – con Lucense, MemEx e Municipia Spa e portato avanti insieme ai comuni europei partner dell’iniziativa, Zara e Stoccolma.

L’appuntamento che si è tenuto online martedì (21 settembre), è stato l’occasione per tirare le somme di questi ultimi quattro anni di approfondimenti, studi e confronti che hanno aperto una finestra sul futuro e su una nuova mobilità, più sostenibile, snella, green e meno dipendente dal carbonio.

“L’obiettivo dell’amministrazione – commenta l’assessore alla mobilità del Comune di Lucca, Gabriele Bove – è quello di rendere strutturale l’esperienza di Life Aspire. In questi quattro anni abbiamo capito che possiamo immaginare un nuovo modo di trasportare le merci dentro le Mura, ottimizzando le risorse e salvaguardando la salute dei cittadini e la qualità dell’aria. Per questo abbiamo deciso di implementare il piano di accesso al centro storico con le linee guida di Life Aspire che puntano, concretamente, a ridurre e rendere più produttivi gli accessi, favorire i mezzi non inquinanti, premiare gli operatori virtuosi”.

Alla conferenza finale, oltre all’assessore Bove, e al coordinatore del progetto, Luca Nespolo, hanno partecipato Pamela Salvatore (ufficio mobilità e ambiente del Comune di Lucca), Stefan Guerra (Lucense), ed i rappresentanti delle città partner di Stoccolma e Zara, a cui si è unito il contribuito della città di Anversa. Nel pomeriggio, il confronto si è concentrato sulle politiche di mobilità delle merci e qualità dell’aria nelle aree urbane attraverso gli interventi di Andrea Lorenzini di MemEx, Jonathan Parker della direzione generale per l’ambiente della Commissione Europea; Silverio Antoniazzi per il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Bruno Pezzuto per Tts Italia e Valerio Marangolo della Regione Toscana.

I numeri del progetto. Con tre stazioni installate, per un totale di 9 cargo bike, un sistema di lettori Rfid installato nei punti di ingresso e di uscita della Ztl e oltre 2500 Lucca Mobility Pass consegnati, Life Aspire ha scritto un nuovo capitolo nella storia del trasporto merci in centro storico. Attraverso un nuovo sistema di “premialità” che favorisce gli operatori virtuosi, viene promosso il nuovo trasporto merci in centro storico tramite il quale i trasportatori possono accumulare eco-points che potranno prevedere la riduzione del costo annuale del permesso e altre facilitazioni, dandone pubblica visibilità. Sono diversi i parametri che vengono presi in considerazione per il conteggio degli eco-points: da quelli statici, come la categoria emissiva dei veicoli utilizzati e la presenza di una base logistica vicina al centro storico, a quelli dinamici, come l’ottimizzazione degli ingressi, la durata e la quantità degli stessi e il privilegiare, o meno, gli orari mattutini per la consegna delle merci, nonché l’utilizzo delle cargo bike e degli stalli per il carico e scarico delle merci.

Per analizzare con puntualità gli accessi dei singoli trasportatori, è stato installato un sistema Rfid nei punti di ingresso e di uscita della zona a traffico limitato. Il sistema “legge” il Lucca Mobility Pass assegnato agli operatori. In questo scenario si inseriscono le 9 cargo bike a disposizione degli operatori che, tramite la app Life Aspire, possono essere sganciate e utilizzate per completare giro di consegne di piccoli plichi o pacchi leggeri. A bordo della cargo bike si potrà accedere alla zona a traffico limitato dalle 8 alle 20 quindi anche oltre le fasce orarie consentite con un qualsiasi altro mezzo del trasporto merci: uno strumento in più per accumulare eco-points e contribuire al miglioramento della vivibilità del centro storico.