Parte il progetto della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia per la valorizzazione dei produttori di vino dell’Alta Toscana

Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia ospiterà il 5 settembre, nella propria sede in via Roma a Pistoia, la cerimonia di avvio di un progetto dedicato alla promozione e valorizzazione dei produttori di vino dell’Alta Toscana. Il progetto, realizzato da Metadv e sostenuto dalla Banca e da Mediocredito Italiano, la società del Gruppo Intesa Sanpaolo specializzata in finanza d’impresa, consiste nella realizzazione e diffusione del libro guida Vini dell’Alta Toscana, dedicato alle aziende vitivinicole nelle province di Pistoia, Lucca e Massa Carrara. Si tratta di produttori spesso poco noti ma con etichette dalle straordinarie peculiarità, tipiche del territorio dell’Alta Toscana. Circa 140 le aziende vitivinicole coinvolte che il 5 settembre, alle 19, parteciperanno alla cerimonia di consegna delle bottiglie che segna l’avvio del progetto. Durante la cerimonia ogni produttore consegnerà le proprie bottiglie, scelte tra le sue etichette preferite. Queste bottiglie di vino verranno degustate in occasione degli aperitivi di degustazione che si terranno nei prossimi mesi in varie location tra Pistoia, Lucca e Massa Carrara: il giudizio espresso via via dagli assaggiatori verrà trasformato in un percorso di storia e gusto oggetto della guida dei Vini dell’Alta Toscana. Le degustazioni saranno effettuate da Gino Carmignani, presidente del Consorzio Vini Doc Montecarlo, Moreno Petrini, presidente del consorzio Vini Doc CollineLucchesi, Giovan Pio Moretti, consigliere dell’Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, affiancati da Alessio Colomeiciuc, presidente della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, da Paola Michelotti, responsabile del progetto e da ospiti via via coinvolti dagli organizzatori e provenienti dal mondo enogastronomico, giornalistico e culturale delle varie province. “Ritengo che la guida dei vini dell’Alta Toscana – spiega Alessio Colomeiciuc – rappresenti un’opportunita’ di promozione per tutto il territorio in quanto è frutto del coinvolgimento delle tante, eccellenti ma poco note case vinicole presenti in quest’ampia area”