Lucart, aumentano gli investimenti per ridurre le emissioni di CO2

Il rapporto di sostenibilità ambientale 2013 di Lucart Group, pubblicato per il nono anno, conferma l’impegno del Gruppo nella gestione di un business ecosostenibile. “In un mondo dove le risorse sono sempre più scarse e il cambiamento climatico è ormai una realtà, è importante e cruciale gestire le attività dell’azienda secondo criteri di sostenibilità ambientale – afferma Massimo Pasquini, amministratore delegato Lucart Group –. E’ importante sottolineare che i nostri interventi di miglioramento ambientale riguardano tutta la filiera, dalle  materie prime fino alla distribuzione. Questo approccio implica sfide impegnative, ma anche un’opportunità per sviluppare e implementare prodotti e servizi che contribuiscono ad accrescere il valore e la competitività dei nostri clienti, il benessere per la società e la sicurezza nei nostri stabilimenti produttivi”, conclude.

Testimonianza della filosofia ecologica del Gruppo sono i molteplici interventi effettuati che hanno consentito il raggiungimento di rilevanti obiettivi di miglioramento delle perfomance ambientali. Nell’anno appena trascorso, in linea con la filosofia ambientale del ricorso a fonti alternative (rinnovabili) energetiche, sono stati fatti investimenti nella tecnologia fotovoltaica. In particolare, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico allo stabilimento di Avigliano, località Serra Ventaruli. E’ stato raddoppiato, poi, rispetto al 2012, il trasporto tramite rotaia evitando l’immissione in atmosfera di circa 470 tCO2. 90% è invece la quantità totale degli scarti prodotti destinati al recupero, In questo modo è stato fortemente diminuito lo smaltimento in discarica o incenerimento. Tutti gli interventi sopramenzionati, insieme alle altre azioni, hanno permesso di evitare l’immissione in atmosfera di oltre 1900 tonnellate di CO2. La mission ecologica del gruppo viene sottolineata inoltre, dalla nascita del marchio Fiberpack®: materiale ottenuto dal riciclo delle fibre di cellulosa presenti nei cartoni per bevande, grazie all’innovativa ed esclusiva tecnologia sviluppata da Lucart che permette il recupero del 100% dei componenti. Dalle fibre di cellulosa Lucart ottiene infatti il Fiberpack®; il resto dei materiali è destinato alle industrie che producono manufatti per l’edilizia, elementi per l’arredo urbano e oggetti di uso comune.