La Fapim di Altopascio diventa “impresa amica del Meyer”

Fapim, l’azienda leader mondiale negli accessori per serramenti in alluminio, è ufficialmente Impresa amica del Meyer. L’importante riconoscimento, rilasciato dalla Fondazione Meyer alle aziende che scelgono di sostenere l’ospedale pediatrico e rispettano il disciplinare relativo, è arrivato nei giorni scorsi al termine delle procedure di accreditamento. Il rapporto tra il centro di eccellenza toscano e l’azienda di Altopascio è nato alcuni mesi fa, con l’ideazione di una serata di beneficenza in occasione dei festeggiamenti per i propri 40 anni di attività. La serata, tenutasi lo scorso 27 giugno, ha portato oltre 500 persone alla limonaia di Villa Bruguier a Camigliano, per un’apericena in musica che ha visto la consegna di un mega-assegno da 13mila euro, che sono diventati circa 15mila nei giorni successivi grazie ad ulteriori donazioni. Serata sold-out in una sola settimana di prevendita, grazie all’entusiasmo dei dipendenti Fapim e dei tanti amici, oltre all’impegno dell’azienda stessa.
Tutte le persone coinvolte non hanno voluto far mancare il proprio contributo ad un grande progetto di innovazione e solidarietà: l’evento Fapim per il Meyer, infatti, era stato abbinato dalla Fondazione Meyer al progetto di terapia fetale che la struttura porta avanti, unica in Italia, da alcuni mesi. Quello di terapia fetale è uno dei progetti più innovativi su cui l’Ospedale è impegnato e grazie ad esso tanti bambini affetti da spina bifida ed altre malattie trattabili in epoca fetale possono sperare in una completa guarigione e conseguentemente in una vita sana. L’importanza del tema, il successo della serata e la volontà di continuare a sostenere il Meyer di Firenze hanno fatto sì che l’impegno di Fapim culminasse nel suo ingresso tra le imprese amiche del Meyer. Per la propietà è un grande onore essere al fianco dell’ospedale pediatrico e l’augurio è di continuare in futuro a sostenere le sue iniziative e promuoverle sul territorio lucchese.