Anche Cobas da Lucca per lo sciopero della logistica davanti all’Ikea di Pisa

Questa mattina (16 ottobre) un’ottantina di lavoratori precari, aderenti ai Cobas e ai collettivi di Pisa, Lucca e Massa hanno dato vita a un blocco dei cancelli di Ikea di Pisa impedendo l’ingresso e l’uscita delle merci tra le 5 e le 8 in occasione dello sciopero nazionale della logistica. Lo rende noto il sindacato di base pisano.
“Non è la prima volta – si legge nella nota dei Cobas – che sono organizzate iniziative davanti a Ikea, ormai simbolo di un modello di precariato e di sfruttamento intensivo di una forza lavoro costantemente ricattabile e ricattata. Lo sciopero della logistica vuole raggiungere obiettivi importanti quali reali garanzie occupazionali nei cambi di appalto, il pagamento della malattia e dell’infortunio al 100 per cento, eliminazione dei bassi livelli, retribuzione del lavoro notturno maggiorato del 25 per cento sino all’applicazione di tutti gli ammortizzatori sociali nella logistica”. A Pisa lo sciopero, sottolinea la nota dei Cobas, serve anche a “contestare l’operato dell’amministrazione comunale e del sindaco Filippeschi che a tempo di record hanno garantito l’apertura dello store Ikea ai Navicelli, senza ottenere in cambio un solo posto di lavoro stabile e duraturo”.