
La Progest abbandona il tavolo del confronto con i sindacati in Regione, incalzata dalle domande dei segretari provinciali della Slc Cgil e della Fistel Cisl e dalle Rsu dell’azienda. Questa la ricostruzione di parte sindacale dell’incontro di ieri (3 novembre) a Firenze. “Alla presenza dell’assessore al lavoro della Regione Gianfranco Simoncini, il presidente della provincia di Firenze Andrea Barducci, l’assessore con delega allo sviluppo economico della provincia di Lucca Francesco Bambini, ed i sindaci delle città di Sesto Fiorentino Sara Biagiotti ed Altopascio Maurizio Marchetti, si sono incontrati l’azienda Pro-Gest, rappresentata dal suo titolare Bruno Zago e dal consulente dell’azienda dottor Zancopè e le delegazioni sindacali dei due stabilimenti, Cartonificio Fiorentino e Ondulati Giusti – si legge nella nota dei sindacati – Nel corso delle riunione l’azienda ha fatto una breve comunicazione sul fatto che intende dare continuità all’attività degli stabilimenti ma mettendo in chiaro di non avere ancora un piano industriale definito, ma di come programmare l’attività nel medio periodo fermo restando il problema di sbloccare l’approvvigionamento delle materie prime”.
“La parte sindacale – prosegue la nota – ha espresso alcune semplici considerazioni ribadendo la necessità di avviare un normale percorso di relazioni sindacali, chiedendo di entrare nel merito della crisi che ha prodotto questa situazione e delle normali garanzie sul ritorno a regime delle produzioni per entrambi gli stabilimenti. Di tutte le questioni affrontate, l’unico punto fermo sembra essere quello di poter fissare, a stretto giro un incontro sindacale presso l’associazione degli industriali. Questo è quanto emerso da un’ora e poco più d’incontro, interrotto da Zago che all’ennesima domanda si è alzato facendo appello ad un dovere di fiducia da parte di tutti, istituzioni e sindacati, dopodiché ha abbandonato la sala. Nella perplessità generale, l’assessore Simoncini ha espresso al dottor Zancopè l’auspicio che l’incontro sopra detto venga definito quanto prima, ed ha manifestato la volontà di voler monitorare questa fase. Le organizzazioni sindacali e le Rsu si attiveranno immediatamente per verificare la concretezza della disponibilità aziendale a riprendere il confronto a partire dall’esame congiunto. Non dovesse verificarsi tale ipotesi, dovremmo trarre altre conclusioni ed assumere differenti determinazioni. In conclusione informiamo tutte le maestranze che a latere dell’incontro il dottor Ciardi ci ha comunicato che la presentazione del concordato ha di fatto determinato il blocco del pagamento dei primi 5 giorni di otobre che erano ancora competenza di Fiera Srl”.