Filcams, sì al locale per le assemblee alla Coop San Filippo

Niente locale per svolgere le assemblee e niente bacheca per le comunicazioni sindacali. Ma la Filcams Cgil ottiene un accordo davanti al giudice per la rimozione dei comportamenti ritenuti antisindacali dell’azienda. E’ l’esito della querelle fra il sindacato guidato da Umberto Marchi e la cooperativa San Filippo. Dopo settimane di scontro la Filcams ha dato mandato ai legali per presentare ricordo davanti al giudice del lavoro per attività antisindacale, chiedendo la rimozione dell’antisindacalitá. “Presentato il ricorso e notificato alla cooperativa – spiega Marchi – da subito siamo stati contattati telefonicamente e per scritto dalla San Filippo per un accordo. Abbiamo comunque ritenuto giusto andare di fronte al giudice: se accordo deve esserci la sede giusta non poteva essere che il tribunale. Il 16 aprile scorso l’udienza in tribunale e l’accordo con la rimozione di quanto l’azienda aveva messo in atto, possiamo dire quindi di essere soddisfatti, abbiamo ottenuto quanto volevano con il riconoscimento della San Filippo di mettere a disposizione bacheca sindacale e locale per effettuare le assemblee con i lavoratori. Ci interessa il rispetto dei diritti dei lavoratori”.
“Per noi una grande vittoria – conclude Marchi – Questo deve insegnare a tutti che lavorare insieme con i dipendenti e le Rsa ci fa fare le cose per bene. Siamo soddisfatti e invitiamo tutti i lavoratori a rivolgersi nei nostri uffici per diritti lesi. Si deve lavorare, ma con dignità. E non possono esserci solo doveri”.