Usb Lucca: “Crisi in Grecia, le imprese della provincia non seguano l’esempio della Germania”

Usb unione sindacale di base di Lucca in un momento di grave crisi economica per il popolo greco, in particolare per le sue categorie più deboli, “cittadini spogliati dei mezzi di sussistenza e privi di copertura sanitaria, disoccupati senza ammortizzatori sociali, giovani senza prospettive di lavoro, prevaricate da una Commissione europea, una Banca centrale e un Fondo monetario internazionale asserviti ai paesi forti di Germania e Francia, si indigna e denuncia – si legge in una nota – le posizioni di quelle aziende e in particolare di un’azienda appartenente a un importante gruppo tedesco, ricco in liquidità, di bloccare gli ordini ai clienti greci, prospettando anche l’immediato rientro dei debiti in essere”.

“La Germania – attacca Usb – usa tutti i mezzi possibili per mettere in ginocchio un popolo che non vuole sottostare ad autoritarismi egoistici ed egocentrici. L’Unione sindacale di base si augura che le aziende lucchesi non assecondino e perseguano questo comportamento ricattatorio, perchè oggi alla Grecia domani all’Italia. Nessuno osi alzare la testa”.