Lavoratori delle costruzioni, presidio per anticipare l’età pensionabile

8 luglio 2015 | 12:29
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Lavoratori delle costruzioni, presidio per anticipare l’età pensionabile

“Andare in pensione prima. i lavori non sono tutti uguali”. Questo lo slogan e l’impegno che la Fillea Cgil dei territori di Lucca e Massa Carrara si è presa con i lavoratori del settore durante il congresso Cgil 2014. “Abbiamo portato questa istanza – dice il sindacato –  a tutti i livelli congressuali e ora è il momento di agire e scendere in piazza perché finalmente, dopo una lunga discussione, pare che il governo in autunno procederà a una revisione della legge Fornero sulle pensioni”.
Pertanto, il prossimo venerdì a Marina di Carrara alle 9,30 nella sala del centro direzionale della Fiera internazionale marmi e macchine i delegati sindacali delle due provincie organizzano unitariamente un’iniziativa con la partecipazione del segretario nazionale della Fillea Cgil Walter Schiavella che ha fatto diventare questa richiesta una vertenza nazionale di tutte le organizzazioni sindacali.

“La nostra richiesta – dice la Fillea Cgil –  muove da un semplice ragionamento: se è vero che tutti i lavori sono impegnativi, è innegabile che alcuni lascino molto più di altri il segno sul fisico e sulla salute. proprio per questo l’ età per andare in pensione deve essere commisurata al grado di usura della prestazione svolta. Ogni persona di buon senso, in questi giorni di caldo atroce, provi a immaginarsi di resistere a 8/9 ore al sole cocente svolgendo lavori pesanti avendo sulle spalle più di 40 anni di duro lavoro e più di 60 anni di età. Quindi, la richiesta degli operai delle costruzioni (edili, cavatori, eccetera) al governo di andare in pensione prima, è giusta, ragionevole e sacrosanta”.
L’iniziativa del 10 luglio organizzata dai territori della Fillea di Massa Carrara e Lucca è in preparazione della grande manifestazione che si svolgerà sabato 18 luglio a Roma.
“E’ il momento di gridare con forza – dice il sindacato – che i lavori non sono tutti uguali. Gli operai delle costruzioni devono andare in pensione prima”.