Contributi a fondo perduto per la sicurezza sul lavoro delle nuove imprese grazie a Conflavoro

2 settembre 2015 | 08:05
Share0
Contributi a fondo perduto per la sicurezza sul lavoro delle nuove imprese grazie a Conflavoro

L’associazione Conflavoro Pmi Lucca ha emanato il bando Start Up in Sicurezza, che prevede “contributi in regime semplificato sugli adeguamenti aziendali in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro”. Il bando è destinato alle nuove microimprese con sede legale in provincia di Lucca, costituite nel 24 mesi precedenti al 1 settembre 2015, oppure create a decorrere da tale data entro il 31 dicembre 2015. Inoltre possono richiedere il contributo anche aspiranti imprenditori che costituiranno una nuova impresa entro 90 giorni dall’eventuale ammissione al progetto. L’intervento è erogato in base all’accordo federale con Isfor Consulenze srl, società di diretta emanazione di Conflavoro Pmi Lucca, e vede il patrocinio dell’ente bilaterale Ebpmi.

L’azienda beneficiaria potrà in maniera semplificata usufruire del rimborso a fondo perduto fino al 50 per cento del totale dei corsi e delle attività ammesse, necessarie per gli adeguamenti previsti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
“Con la nostra iniziativa vogliamo dare un contributo importante alle nuove imprese che si costituiscono nel nostro territorio –  dichiara il presidente nazionale e provinciale di Conflavoro Pmi Roberto Capobianco – Ci rendiamo conto che le nuove imprese sono sottoposte a numerose spese e adempimenti burocratici, ma è importante non tralasciare gli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro, che potrebbero anche provocare infortuni e sanzioni amministrative e penali”.
Tra i corsi e le attività finanziabili vi sono la stesura dei Documenti di valutazione rischi, i corsi per Rspp datori di lavoro e Rls, la formazione dei lavoratori, i corsi antincendio e primo soccorso, oltre alla formazione per l’utilizzo di attrezzature specifiche come carrelli o piattaforme. Il contributo massimo erogabile per ciascuna richiesta è di 2mila euro e il contributo non può superare il tetto massimo del 50 per cento delle spese ammissibili. Il progetto è realizzabile esclusivamente se tali servizi vengono erogati dalla società Isfor Consulenze srl. La domanda per ottenere la concessione dei benefici di cui al progetto deve essere redatta utilizzando l’apposito modulo e può essere consegnata direttamente presso la sede della Conflavoro Pmi Lucca in via del Brennero 1040 BH o inviata a mezzo posta certificata all’indirizzo conflavoro@pec.it. Per i dettagli del bando si fa riferimento all’avviso pubblicato sulla home page di www.conflavoro.it. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato per il 31 dicembre.