Fiom Cgil, summit sul rinnovo del contratto metalmeccanico
Venerdì (15 gennaio) alla Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia (Fi) si terrà un importante attivo sindacale della Fiom Cgil con la partecipazione delle delegate e delegati delle aziende metalmeccaniche toscane. I lavori saranno introdotti dal segretario generale dalla Fiom Toscana, Massimo Braccini, a cui seguiranno gli interventi dei delegati e delle delegate dei territori; è previsto l’intervento della segretaria generale della Cgil Toscana, Dalida Angelini, e concluderà Maurizio Landini, segretario generale Fiom Nazionale.
Il dibattito si concentrerà sul rinnovo del contratto nazionale di settore e sulla difficile trattativa in corso con Federmeccanica. “Il contratto nazionale in Italia – spiega Braccini – ha almeno 1 secolo di storia ed ha la funzione fondamentale di difesa complessiva dei diritti dei lavoratori e di redistribuzione del reddito. Sono anni che è messa in discussione la sua funzione fondamentale ed è per questo che ci batteremo per riconquistare un vero Contratto nazionale di lavoro. Il contratto nazionale deve risentire anche di un formale riconoscimento democratico da parte dei lavoratori al quale viene applicato. Non può esistere un contratto senza che abbia avuto legittimazione democratica da parte delle lavoratrici e dei lavoratori. Nelle prossime settimane avvieremo anche una campagna di assemblee in tutti i luoghi di lavoro per informare i lavoratori sullo stato della trattativa e continueremo il percorso di rinnovi Rsu, dove la Fiom ha riscontrato un consenso in Toscana che va oltre l’80%”.