Banco Popolare, a Lucca 2000 soci per l’assemblea

18 marzo 2016 | 11:17
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Banco Popolare, a Lucca 2000 soci per l’assemblea

Assemblea del Banco Popolare domani a Lodi e in collegamento diretto anche dal Quartiere Fieristico di Lucca, dove per la prima volta a fare gli onori di casa sarà Matteo Faissola, da poche settimane nuovo direttore territoriale della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno.

In città sono attesi circa 2000 soci provenienti dalle città e dai territori di riferimento, e cioè dalla Toscana, dall’Umbria e dalla Liguria, l’area a cui fanno capo le 240 filiali: per il quinto anno consecutivo, in occasione dell’assemblea, è stato infatti predisposto un collegamento che consente ai soci di esprimere il proprio voto a distanza. “Proprio la massiccia presenza di soci al Polo Fiere di Lucca – sottolinea Faissola – è la conferma che la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno costituisce uno dei punti di forza del gruppo Banco Popolare. Ed è una partecipazione importante, che testimonia, nel modo più concreto possibile, quanto sia profondo il nostro radicamento in questa realtà sociale ed economica”.
“Per noi – afferma Alberto Varetti, Presidente del Comitato territoriale – il radicamento della Cassa sul territorio corrisponde alla volontà di sviluppare l’attività di banca guardando sempre agli interessi della comunità, di famiglie e imprese, nella consapevolezza che a quegli interessi corrispondono anche i benefici aziendali, così come vuole la tradizione della Cassa di Risparmio e del Banco Popolare. Ed è un radicamento ancora più evidente alla luce della crisi economica globale, che negli ultimi anni ha rafforzato il ruolo delle banche locali, qual è appunto la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, sia nel rapporto con le famiglie, sia in relazione agli andamenti del sistema economico e produttivo locale”. “Fare il mestiere di banca, soprattutto in un periodo di crisi, significa trovare soluzioni alla fragilità finanziaria e alle difficoltà di accesso al credito delle aziende – sostiene la consigliera Cristina Galeotti – Le banche devono concentrare i loro sforzi nell’approfondire meglio la conoscenza dell’impresa e del settore in cui questa opera, valutando soprattutto le informazioni di natura qualitativa, confermando, in particolare da parte delle banche del territorio, come la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, il tradizionale legame di vicinanza fisica alle imprese”.
“Quello che andiamo ad approvare nell’assemblea di sabato – ricorda il consigliere Andrea Guidi – sono i dati della chiusura annuale 2015, che confermano i risultati reddituali positivi già rilevati nei primi tre trimestri ed un ulteriore, significativo rafforzamento della posizione patrimoniale del Banco Popolare. In questo quadro, una parte di rilievo è da attribuire sicuramente al contributo della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, all’abnegazione dei suoi dipendenti, alla gestione oculata di chi, in questi anni, ne ha diretto l’attività ed è riuscito ad assecondarne la naturale vocazione di banca del territorio”.