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Prenotazioni all’ultimo minuto per una Pasqua forse un po’ troppo “anticipata” quelle che si stanno riscontrando a Lucca in questo ultimi giorni prima del week end festivo. A dirlo è Andrea Martinelli, presidente regionale di AssoHotel Confesercenti. “Una pasqua più lontana nel calendario sarebbe stata sicuramente migliore – spiega – ma le prenotazioni restano comunque positive, seppur solo per due, massimo tre giorni”.
Dello stesso parere anche Pietro Bonino, presidente del sindacato degli albergatori di Confcommercio che non ha rilevato particolari picchi di prenotazioni ma rimane comunque abbastanza soddisfatto: “Le prenotazioni da quello che ci risulta – ha detto – sono nella norma del periodo”. Dunque, nessun vero e proprio boom anche se c’è sempre la speranza del last minute. La durata delle vacanze e delle gite fuoriporta comunque, anche quest’anno – secondo le previsioni delle categorie -, non va oltre il weekend. Sicuramente molto più contenti invece i proprietari di negozi, bar, ristoranti e gelaterie, che soprattutto in questi ultimi giorni sono stati graziati da ore piene di sole, spuntato dopo un’interminabile stagione grigia e piovosa. La città infatti già nelle prime ore del pomeriggio si è riempita non solo di turisti ma anche di lucchesi, giovani e meno giovani. Molto trafficate anche le mura, che con quest’atmosfera tiepida e dolce regalano sempre, oltre ad un panorama pieno di alberi in fiore, anche piacevoli passeggiate. Ad attirare l’attenzione anche dei più sedentari sicuramente è stata anche l’apertura delle bancarelle in Piazza Grande, che, come ogni anno, donano un po’ più di svago e curiosità durante i periodi di festa, dall’abbigliamento ai tipici frati e bomboloni caldi.
Giulia Prete