
Protestano per chiedere il rinnovo del contratto collettivo (settore metalmeccanici) e per scongiurare l’ipotesi, che per i sindacati sembra stagliarsi all’orizzonte, di licenziamenti e trasferimenti. I lavoratori del punto Snai di Porcari sono scesi in piazza oggi (20 aprile) proprio davanti alla loro sede, affiancati dai sindacati di categoria (Fiom Cgil e Cisl).
“Solo su Lucca – spiega la rappresentante Fiom Cgil – parliamo di 330 lavoratori. Le nostre richieste? In primo luogo che il contratto collettivo nazionale venga rinnovato. Poi nutriamo il forte timore che l’azienda voglia licenziare alcuni dipendenti e trasferirne altri a Roma e a Milano, perché di questo si è parlato nelle scorse settimane”. Per questo motivo almeno un centinaio di dipendenti si sono dati appuntamento alle 13,30, sventolando bandiere ed intonando slogan. Se lo stato di agitazione produrrà i frutti sperati, il prossimo passo potrebbe essere un tavolo di trattative congiunto fra sindacati e azienda con la mediazione degli enti locali. Oggi hanno manifestato insieme ai sindacati anche gli operai della Kme di Fornaci di Barga.